Il ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf) ha pubblicato nella giornata del 20 marzo 2024, il bando di concorso pubblico per reperire quattro profili esperti in materia di analisi, valutazione delle politiche pubbliche e revisione della spesa ai sensi di quanto prevede il comma 6, dell’articolo 7, del decreto legislativo numero 165 del 30 marzo 2001.

Si tratta di una procedura di selezione comparativa per conferire, tramite stipulazione di contratti di lavoro autonomo, quattro incarichi dei profili sopra indicati. La scadenza per presentare domanda di candidatura è fissata entro e non oltre i 10 giorni successivi alla pubblicazione dell’avviso sul portale di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa).

Concorso pubblico ministero Agricoltura 2024 per esperti in analisi e valutazione politiche pubbliche: il bando

È uscito nella giornata del 20 marzo 2024, il bando di concorso pubblico per reperire quattro figure di esperti in materia di analisi, di valutazione delle politiche pubbliche e di revisione della spesa al ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste (Masaf). Nel dettaglio, le figure di cui parla l’avviso del ministero sono tre nel profilo professionale A) e una in quello B). Per entrambi, il portale di reclutamento della Pubblica amministrazione, dopo accesso e ricerca del bando, inserisce in basso alla pagina il tasto per la candidatura.

Incarichi dei profili professionali selezionati

Nel dettaglio dei chiarimenti dei posti, disponibile all’allegato 1 del bando di concorso, il profilo A), per il quale sono previste tre assunzioni, fa riferimento a esperti in organizzazione e cambiamento nelle pubbliche amministrazioni e in analisi e valutazione della spesa, “finalizzata a valutare il valore prodotto dall’utilizzo delle risorse pubbliche impiegate, nonché il grado di utilizzo di quelle disponibili”.

L’attività è dunque indirizzata a valutare l’efficienza dell’impatto e l’efficacia delle politiche del ministero al fine di fornire informazioni approfondite circa la capacità delle politiche di generare gli effetti desiderati.

Il profilo B), per il quale è prevista una assunzione, è quello relativo alla ricerca di un esperto in materia di ingegnerizzazione e digitalizzazione finalizzate all’efficientamento e alla razionalizzazione della spesa.

Concorso ministero Agricoltura 2024, requisiti e titoli di studio richiesti

Per quanto concerne i requisiti che il bando di concorso del ministero dell’Agricoltura richiede per la candidatura, si elencano la cittadinanza italiana o in uno degli stati dell’UE, il godimento dei diritti politici e civili, il non aver subito condanne penali, destituzione ed esclusione da posti della Pubblica amministrazione.

I titoli di studio richiesti dal bando dipendono dalla figura per la quale ci si candidi. Per il profilo A), occorre:

  • la laurea magistrale:
    • LM 56 Scienze dell’economia;
    • LM 63 Scienze delle Pubbliche Amministrazioni;
    • LM 77 Scienze economiche e aziendali;
    • LM 82 Scienze statistiche;
    • LM 83 Scienze statistiche attuariali e finanziarie;
    • LM 76 Economia dell’ambiente e della cultura;
    • LM 16 Finanza;
    • LMG 01 Giurisprudenza;
    • LM SC GIU Scienze Giuridiche;
  • ovvero laurea specialistica (LS) o diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento.

Per il profilo B), il bando richiede come titolo di studio:

  • la laurea magistrale ai sensi del vigente ordinamento in:
    • Ingegneria delle telecomunicazioni (LM 27);
    • Ingegneria gestionale (LM 31);
  • Ingegneria informatica (LM 32);
  • ovvero laurea specialistica (LS) ovvero diploma di laurea secondo il vecchio ordinamento.

Candidatura per i profili richiesti da Masaf: invio domanda

Per presentare la domanda al concorso pubblico per i posti al ministero dell’Agricoltura è necessario utilizzare la piattaforma di reclutamento della Pubblica amministrazione (InPa) e cliccare su uno dei due tasti corrispondenti alle due tipologie di figure ricercate. In sede di compilazione dell’istanza, l’interessato deve inserire le informazioni relative al proprio curriculum vitae, completo dei campi anagrafici. L’invio della domanda dovrà avvenire entro dieci giorni dalla pubblicazione del bando sul portale Inpa.

Le selezioni dei prescelti avverranno mediante valutazione del curriculum vitae e colloquio volto a fornire una valutazione sulle competenze del candidato.