Contrastare la povertà per disarmare le mafie e sottraendo le persone al loro ricatto. Promuovere in Parlamento misure di contrasto alla commistione tra politica e malaffare.
La segretaria del PD, Elly Schlein parla di salario minimo e di misure di contrasto alla povertà. Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte di conflitto d’interesse. Lo fanno a margine della manifestazione di Libera contro le mafie organizzata questa mattina – 21 marzo – a Roma in occasione della Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.
Corteo Libera a Roma, Schlein: “La mafia si combatte anche con salario minimo”
Elly Schlein è arrivata poco dopo le 12 al Circo Massimo – luogo di arrivo del corteo, partito questa mattina alle 9 da Piazza Esquilino – dove ha salutato Don Luigi Ciotti, fondatore di Libera e il sindaco di Bari, Antonio Decaro, in questi giorni al centro di quello che nel centrosinistra considerano un “attacco politico”, ovvero, l’iter di scioglimento del comune per infiltrazioni mafiose. Un abbraccio cordiale anche con l’alleato del campo largo, Giuseppe Conte.
“Questa è sempre una manifestazione meravigliosa perché ci sono tanti ragazzi e ragazze da tutta Italia che si battono per la giustizia sociale e contro la criminalità in tutte le sue forme. Questa è una battaglia che va fatta anche culturalmente questa è la risposta migliore.”
Ha detto la segretaria dem che, poi, ha spiegato cosa fa il suo partito per contrastare la criminalità organizzata. Elly Schlein ha ribadito l’impegno del Partito Democratico nel contrastare le mafie portando avanti le battaglie per “liberare le persone dalla ricattabilità in cui le mafie si insinuano”.
“Ogni battaglia che facciamo la dedichiamo a questo sforzo che è di riscatto, di giustizia sociale e di lotta per la legalità: salario minimo, contrasto alla povertà, ma anche la battaglia di emancipazione delle donne sul lavoro e la battaglia contro i subappalti a cascata.”
Conte: “Conflitto d’interessi necessario per vitare contaminazione politica e malaffare”
Il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte accusa la maggioranza di Governo di far “saltare la necessaria unità” con cui la politica dovrebbe affrontare il tema della malavita organizzata. Il leader pentastellato attacca la maggioranza sul tentativo di “affossare” la proposta di legge sul conflitto d’Interesse.
“Voglio registrare l’ultima cattiva notizia che arriva dal Parlamento e la volontà della maggioranza di voler esercitare la delega su una proposta di legge concreta che sta andando in aula sul conflitto di interesse.”
ha spiegato Conte che poi ha chiarito:
“Anche questa è una partita più ampia che si inserisce nella più ampia lotta al contrasto perché il conflitto di interessa è volto a evitare contaminazioni tra politica e affari”.
Commentando poi l’assenza di esponenti del Governo alla manifestazione di questa mattina, Conte ha detto:
“Se oggi c’è scarsa presenza del governo se non nulle si commenta da sé”.
Tanti, infatti, i leader politici presenti alla manifestazione, in cui spiccava per assenza il Governo che ha fatto sentire la sua voce solo via social con post per ricordare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Presente alla manifestazione solo la Presidente della Commissione Antimafia, Chiara Colosimo.