Vivere nella Repubblica Dominicana come pensionato all’estero può risultare relativamente agevole. I locali sono accoglienti, gli alloggi offrono tariffe più convenienti rispetto a molti altri luoghi dei Caraibi, e il costo della vita è notoriamente inferiore rispetto agli Stati Uniti. Le spiagge, poi, sono una visione mozzafiato, rendendo il trasferimento in questo nuovo ambiente un’esperienza avvincente e piacevole.

Tuttavia, come in qualsiasi parte del mondo, ci sono aspetti positivi e negativi nella vita quotidiana in Repubblica Dominicana. Occasionali interruzioni di corrente sono comuni, la cultura locale può essere diversa e ci si può imbattere nelle consuete complicazioni di adattamento a un ambiente in via di sviluppo. Pertanto, è essenziale raccogliere tutte le informazioni necessarie sulla vostra nuova dimora e condurre una riflessione approfondita.

Vivere da pensionato a Santo Domingo: tasse

Le regole fiscali locali sono da considerare attentamente. Ogni individuo che risiede in Repubblica Dominicana da almeno tre anni è soggetto alle imposte dominicane. La residenza è stabilita per coloro che trascorrono più di 6 mesi nel paese in un anno. Gli stranieri residenti che ricevono reddito da investimenti finanziari, come depositi, azioni e obbligazioni, devono pagare le relative tasse.

Il tasso fiscale varia in base al reddito. Per esempio, residenti con un reddito compreso tra 290.000 e 435.000 dollari sono tassati al 15%, mentre coloro con un reddito da investimenti tra 435.000 e 604.000 dollari pagano il 20%. Ogni reddito sopra i 604.000 dollari è soggetto al 25% di tassazione. Queste aliquote sono aggiornate annualmente, ma le detrazioni sono di solito limitate.

Inoltre, esiste un’imposta annuale dell’1% su qualsiasi immobile di proprietà di residenti stranieri, con un valore superiore a 5 milioni di dollari. Se il precedente domicilio dell’individuo era in Repubblica Dominicana, sarà soggetto a un’imposta sulle successioni del 3% sui beni immobili nel paese.

Va notato che le tasse potrebbero essere dovute sia negli Stati Uniti che in Repubblica Dominicana, poiché attualmente non esiste un trattato fiscale tra i due paesi. Poiché le leggi fiscali possono essere complesse e soggette a modifiche, è consigliabile consultare un commercialista locale esperto per ottenere indicazioni specifiche e accurate.

Costo della vita a Santo Domingo

Case

Per coloro che pianificano l’acquisto di una casa nella Repubblica Dominicana, è naturale desiderare conoscere i prezzi medi degli appartamenti. Tuttavia, tali costi possono variare notevolmente a seconda della località di acquisto. All’interno della stessa città, si possono trovare disparità di prezzo significative, influenzate da diversi fattori, tra cui:

  • La distanza dal centro urbano.
  • Il tipo di quartiere, che può essere popolare o residenziale.
  • La presenza di servizi nelle vicinanze, come banche, scuole, farmacie, supermercati, ristoranti e negozi.
  • La vicinanza al mare, particolarmente rilevante nelle località turistiche come Las Terrenas, Sosua e Bayahibe.
  • I servizi offerti dalla residenza stessa, come piscina, giardiniere, sicurezza, connessione internet e parcheggio.

A Santo Domingo, le opportunità di investimento immobiliare sono varie e adatte a diverse disponibilità economiche. In una città così estesa, i prezzi tendono a diminuire man mano che ci si allontana dal centro.

È possibile trovare appartamenti convenienti in quartieri di nuova urbanizzazione, così come residenze di lusso nei grattacieli del centro storico. Pertanto, investire in immobili a Santo Domingo è accessibile anche con un budget limitato, se l’intenzione è quella di abitarvi. Tuttavia, nel caso l’investimento sia volto all’affitto turistico, è importante considerare che le proprietà devono trovarsi in zone centrali, il che comporta costi più elevati.

Per quanto riguarda gli affitti turistici, i prezzi possono variare da $40 al giorno per gli affitti giornalieri, con tariffe settimanali a partire da $230 nelle zone centrali. Per gli affitti a lungo termine, i costi partono da $500 al mese nella zona coloniale.

Spesa alimentare

A Santo Domingo, è possibile risparmiare considerevolmente sui costi alimentari grazie alla vasta offerta disponibile, che supera quella delle piccole città.

Per acquistare frutta e verdura, è consigliabile recarsi ai mercati locali, dove è possibile risparmiare fino al 20%.

Per gli altri generi alimentari, i supermercati offrono varie promozioni per competere tra loro, consentendo un risparmio medio del 10%.

Auto e scooter

Per quanto riguarda i veicoli, i prezzi sono significativamente inferiori rispetto a quelli praticati nel nostro Paese. In Repubblica Dominicana, è possibile acquistare uno scooter per circa 1000/1100 euro, mentre un SUV o un fuoristrada di seconda mano può costare circa 600.000 pesos, corrispondenti a circa 10.000 euro.

I fuoristrada dominicani sono generalmente più potenti di quelli europei, con motori a benzina di cilindrata fino a 4000 cc, anche grazie al costo più basso del carburante rispetto all’Europa.

Per quanto riguarda il carburante, i prezzi sono i seguenti:

  • Benzina: circa 246 pesos al gallone, corrispondenti a circa 1,12 euro al litro.
  • Diesel: circa 190 pesos al gallone, pari a circa 0,80 euro al litro.
  • Gas GPL: circa 134 pesos al gallone, corrispondenti a circa 0,55 euro al litro.

Per l’assicurazione di uno scooter, la responsabilità civile costa circa 1000 pesos all’anno, mentre per un’auto il costo varia in base al tipo di veicolo, ma si aggira intorno ai 100 euro annui per la sola responsabilità civile, simile all’Italia.

Bollette

Per quanto riguarda l’energia elettrica, a Santo Domingo è disponibile un servizio statale economico, ma non garantito in tutte le aree della città per l’intera giornata. I costi sono variabili in base al consumo:

  • Fino a 200 kWh: 4,5 pesos
  • Da 201 kWh a 300 kWh: 7 pesos
  • Da 301 kWh a 700 kWh: 10,90 pesos
  • Oltre 701 kWh: 11,10 pesos

Se si desidera un servizio elettrico continuo, è necessario rivolgersi a una compagnia privata, con un costo di circa 0,20 euro per kWh.

Parrucchiere uomo/donna

Nella Repubblica Dominicana, una piega da uomo ha un costo base di circa 4 euro, mentre per tagli di capelli più complessi il prezzo può variare. Per le donne, un trattamento di colore e messa in piega parte da circa 1500 a 2000 pesos, pari a 24-30 euro.

Centro estetico

I massaggi partono da circa 1500 pesos (circa 22 euro), mentre la depilazione ha un costo iniziale di circa 1000 pesos (circa 15 euro). Per una pulizia del viso si parte da circa 1200 pesos (circa 18 euro), mentre una manicure ha un costo iniziale di circa 500 pesos (circa 7,50 euro).

Abbigliamento e scarpe

Ecco alcuni prezzi indicativi per abbigliamento nuovo e usato, con esempi di capi economici, non di boutique.

Abbigliamento usato (in buone condizioni)

  • Magliette, canottiere, gonne, pantaloncini a partire da 100 pesos (circa 1,50 euro)
  • Vestiti a partire da 200 pesos (circa 3 euro)

Abbigliamento nuovo

  • Magliette a partire da 200 pesos (circa 3 euro)
  • Pantaloncini uomo a partire da 600 pesos (circa 9 euro)
  • Vestiti da donna a partire da 500 pesos

Scarpe

  • Scarpe a partire da 500 pesos (circa 7,50 euro)
  • Ciabatte e infradito a partire da 150 pesos (circa 2,30 euro)

Per quanto riguarda l’abbigliamento e le scarpe economiche, i prezzi a Santo Domingo sono ancora più convenienti.