È ufficiale: la cannabis è stata legalizzata in Germania. Una vera e propria rivoluzione, che consente di detenere 50 grammi di marijuana per uso privato e la coltivazione di un numero massimo di tre piante.

Sono 407 i voti a favore, 226 i contrari e 4 astenuti del Consiglio Federale Tedesco, e nonostante la conferma effettiva, alcuni stati tedeschi hanno chiesto di ritardare il decreto a tempo indeterminato.

Germania, la legge sulla legalizzazione della cannabis potrebbe subire ritardi: cosa è successo

Il Bundesrat si riunirà venerdì 22 marzo 2024 per discutere la legge tedesca sulla legalizzazione della cannabis. Secondo Karl Lauterbach, ministro della Sanità alcuni membri del Consiglio Federale Tedesco potrebbero cogliere l’occasione per sottoporre il progetto di legge ad un comitato di mediazione congiunto, una mossa che potrebbe portare all’annullamento della proposta.

Alcuni oppositori alla legalizzazione hanno proposto di rinviare l’entrata in vigore della legge al 1° ottobre, mentre altri vorrebbero bloccare la legge a tempo indeterminato.

Lauterbach: “Bisogna scongiurare il fallimento della legalizzazione”

Sono tre le commissioni del Bundesrat che chiedono che la legge sulla legalizzazione della cannabis venga trasmessa al comitato di mediazione. Tra questi ci sono la commissione per gli affari interni, la commissione per gli affari giuridici e la commissione per la sanità.

La commissione trasporti desidera che la legge venga approvata quanto prima. Lauterbach, ministro della sanità tedesco, è al lavoro scongiurare un possibile fallimento della legalizzazione entro il primo aprile di quest’anno.

Ha annunciato che il governo rilascerà una dichiarazione entro venerdì ed è pronto a comprendere le motivazioni di un potenziale annullamento da parte degli altri stati.

Oltre agli organi parlamentari, tra gli oppositori ci sono anche i ministri degli interni statali e le associazioni dei medici.