Italia-Venezuela, le parole di Luciano Spalletti in conferenza stampa. Dalla lontana America, gli azzurri tornano in campo per gli ultimi impegni che precedono l’imminente Europeo. Dal prossimo giugno, per Donnarumma e compagni sarà nuovamente tempo di fare sul serio. La Germania, nazione ospitante della kermesse continentale, evoca dolci ricordi alla Nazionale italiana. L’ultimo Mondiale, vinto nel 2006 con Marcello Lippi in panchina, è un ricordo che riecheggia forte nella mente di chi ha vissuto l’ultima grande impresa del movimento Italia. Ma è pur vero che, ai prossimi Europei, gli azzurri si presentano da campioni in carica. Un titolo che merita di essere onorato, nonostante le difficoltà di un girone che si annuncia complicato.
L’Italia, detentrice del titolo continentale, è stata sorteggiata nel gruppo B. Gli azzurri, inseriti in quarta fascia, affronteranno nel girone Spagna, Croazia ed Albania. Un girone tutt’altro che agevole. Dopo il sofferto pareggio rimediato con l’Ucraina, che ha permesso agli azzurri di strappare il pass per la fase finale degli Europei, Luciano Spalletti è alla ricerca della giusta alchimia. Con il burrascoso addio di Roberto Mancini, il commissario tecnico è riuscito nella non semplice impresa di portare a casa una qualificazione importantissima. Soprattutto dopo la mancata partecipazione all’ultimo Mondiale in Qatar. Intervenuto nella conferenza di presentazione della vigilia, Spalletti ha così presentato la sfida di domani:
C’è questa apertura di andare a essere calciatori o squadre che sanno interpretare più moduli e sistemi di gioco dentro la stessa partita. Dobbiamo fare qualcosa di moderno, prima avevamo poco tempo e ci siamo focalizzati solo in un sistema, anche quando perdevamo dovevamo mettere a fuoco una cosa. Con le amichevoli faremo qualche prova in più.
Luciano Spalletti in conferenza stampa
Italia-Venezuela, le parole di Spalletti in conferenza stampa
Italia-Venezuela, le parole di Spalletti in conferenza stampa. La Nazionale scenderà in campo domani alle 22 ora italiana per la prima delle due amichevoli in terra Usa, primi test di preparazione a Euro 2024: gli azzurri affronteranno il Venezuela al Chaase Stadium, casa dell’Inter Miami di Leo Messi, a Fort Lauderdale. Quello di giovedì sarà il primo incontro della storia tra Italia e Venezuela. Sono 2 invece i precedenti con l’Ecuador, prossimo avversario di domenica sera. Sui prossimi impegni della Nazionale, il ct ha aggiunto:
Noi saremo attenti e presenti dentro gli allenamenti delle squadre, dentro gli incontri di campionato, ci porteremo dietro quello che verrà fuori in queste amichevoli dove vedremo qualcuno di nuovo, c’è sempre la possibilità di inserirsi. Essendo l’Italia abbiamo il bisogno di creare sempre roba più forte e nuova, ci portiamo via i risultati di queste prove.
Luciano Spalletti in conferenza stampa
Spalletti: “Barone ha lasciato il segno nel calcio italiano”
Oltre al discorso relativo alle prossime amichevoli della Nazionale italiana, anche Spalletti ha dedicato un dedicato un personale ricordo al direttore generale della Fiorentina Joe Barone. Interpellato sull’argomento, il commissario tecnico ha commentato:
Come gruppo nazionale siamo tutti vicini alla famiglia Barone e alla famiglia di Commisso. Sappiamo che valore perdiamo per il nostro sport e per il calcio in particolare. Ha influenzato più il calcio lui in questi cinque anni alla Fiorentina rispetto a tanti altri che sono da una vita dentro questo ambiente e non hanno fatto niente. Il Viola Park è la conferma di che cosa voglia dire fare le cose da imprenditori.
Luciano Spalletti in conferenza stampa