Inflazione rallenta, ma il caro spesa rimane piuttosto alto: i rincari continuano a colpire gli stipendi delle famiglie italiane, che non riescono ad arrivare alla fine del mese.

Per i mutui ipotecari prima casa arrivano segnali piuttosto incoraggianti dal momento che si prevede un allentamento monetario per la stagione estiva. Il trend inflazionistico ha rallentato la sua folle corsa dopo aver raggiunto il picco registrato nel 2022, ma continuare a “pesare” sulle tasche dei cittadini italiani. Secondo le stime, il carovita dovrebbe calare ulteriormente nel corso degli ultimi mesi.  Le stime prevedono che l’inflazione possa scendere a 2,3 punti percentuali nell’Eurozona entro la fine del corrente anno.

Il trend inflazionistico è in calo, ma il carrello della spesa alimentare resta sopra i 10 punti percentuali. La curva dei prezzi è in discesa, ma il caro vita rimane sempre piuttosto elevato. Resta piuttosto alto il trend inflazionistico del “carrello della spesa alimentare”, tra cui i prezzi dei prodotti alimentari, per la cura della persona e per la cura della casa. Il Belpaese rimane uno dei paesi dell’Eurozona che rimangono con l’inflazione più elevata possibile.

Tutta l’Eurozona sta registrando un rallentamento del carovita ad oltre 5 punti percentuali. Si registrano ulteriori segnali di rallentamento economico della crescita dei prezzi rispetto agli scorsi mesi. I consumi rimangono piuttosto deboli per quanto concerne i volumi di vendita del comparto alimentare, a causa dell’incertezza economica.

Mutui per la casa in lieve calo

Una buona notizia riguarda chi ha intenzione di sottoscrivere un contratto di mutuo per la casa. L’opzione più sicura è rappresentata dal mutuo a tasso fisso dal momento che viene stabilito in sede di sottoscrizione del contratto. Le rate del mutuo a tasso fisso rimangono di pari importo per tutta la durata del piano di ammortamento.

Rispetto al tasso fisso, il mutuo a tasso variabile espone il mutuatario alle oscillazioni dei tassi di interesse. Nonostante la Banca Centrale Europea non abbia ancora deciso di tagliare i tassi di interesse, ci sono effetti positivi sulle rate dei mutui, i cui tassi medi sono calati nel corso dell’ultimo trimestre. Secondo l’Abi i tassi di interesse sui contratti di mutuo prima casa sono in netto calo ed il tasso medio sulle nuove operazioni per l’acquisto dei beni immobiliari ha subito una riduzione al 3,9 % nel mese di febbraio 2024.

Inflazione rallenta: quali saranno le decisioni della Bce in merito al taglio dei tassi?  

A gennaio il tasso medio era pari a quasi 4 punti percentuali ed a dicembre 2023 il tasso medio era pari a 4,4 punti percentuali. Nonostante la BCE abbia tenuto invariato il costo del denaro, il trend dei tassi di mercato mette in evidenza quali potrebbero essere le decisioni della Banca Centrale Europea in merito alla politica monetaria. Tali tassi hanno un impatto determinante sui tassi dei prestiti personali, su quelli dei prestiti aziendali e sui mutui.

La riduzione dei tassi di mercato ha apportato interessanti benefici sulle rate dei mutui a tasso variabile. Nei prossimi mesi, le rate dei mutui a tasso variabile potrebbero calare ulteriormente per chi ha sottoscritto un contratto. Grazie a Facile.it è possibile fare una simulazione: prendiamo in considerazione un mutuo variabile sottoscritto a gennaio 2022. La rata del mutuo è aumentata dai 450 euro iniziali ad oltre 750 euro nel mese di gennaio 2024.

Analizzando l’andamento dei futures è emerso che l’Euribor a tre mesi dovrebbe diminuire a tre punti percentuali entro la fine del corrente anno e potrebbe arrivare a 2,7 punti percentuali entro il mese di giugno 2025. Ci sono differenti ed interessanti offerte commerciali da valutare nel caso in cui si decida di sottoscrivere un contratto di mutuo a tasso fisso. Tra le migliori proposte commerciali c’è il mutuo offerto da Banco di Sardegna, che prevede il sostenimento di una rata mensile pari a 421 euro al mese. Altro interessante mutuo da valutare il mutuo Credem che prevede l’esborso di una rata mensile pari a 440 euro al mese.