Doveva restare in cella 4 anni e 6 mesi ma la detenzione di Dani Alves è durata appena 14 mesi. L’ex terzino brasiliano, condannato in primo grado per stupro, potrà lasciare il carcere dopo aver pagato una cauzione da 1 milione di euro. In attesa della sentenza definitiva il tribunale catalano di Barcellona ha stabilito che il 40enne potrà tornare in liberta grazie alla somma versata.

Dani Alves, pronto il rilascio dal carcere: l’accusa della Procura

La giustizia spagnola ha decretato anche il ritiro dei due passaporti di Dani Alves e l’obbligo settimanale di firma. L’ex giocatore, inoltre, dovrà mantenere una distanza di almeno un chilometro dalla vittima. Lo scorso 22 febbraio il brasiliano era stato condannato per violenza sessuale su una donna, avvenuta nella discoteca Sutton il 30 dicembre 2022. Inizialmente la Procura spagnola aveva chiesto una condanna a 9 anni, mentre la difesa aveva risposto con 12 anni di pena.

La carriera di Dani Alves

Dani Alves è stato uno dei terzini più importanti della storia recente. Il brasiliano ha giocato con i club più prestigiosi del mondo, collezionando trofei su trofei. La sua carriera è iniziata con il Siviglia ed ha vissuto il punto più alto con il Barcellona. Alves ha disputato più di 400 partite con i blaugrana, vincendo tre Champions League, sei campionati spagnoli, quattro Coppe del Re e molto altro. In Italia ha vestito la maglia della Juventus nella stagione 2016/2017.