Le autorità di polizia hanno alla Israel Premier Tech, squadra di ciclismo attualmente impegnata alla Volta Catalunya, di rimuovere tutti i loghi “Israel” dal bus e dalle ammiraglie per “ragioni di sicurezza”. Questa decisione implica che gli autobus, i furgoni e le ammiraglie del team ora espongano solo il marchio “Premier Tech”, senza alcuna menzione del nome completo.

Israel Premier Tech costretta a coprire i loghi

Queste decisioni sono state prese, secondo quanto riportano i media spagnoli, in seguito alla vittoria conquistata dalla formazione israeliana al termine della prima frazione della Volta Catalunya 2024. Il successo di Nick Schultz davanti a Tadej Pogacar ha messo sotto i riflettori la Israel Premier Tech: non è chiaro cosa abbia fatto scattare questa decisione, ma non è la prima volta che il team si trova ad affrontare una situazione simile. Nel corso dell’inverno, ad esempio, alcuni corridori sono stati autorizzati ad allenarsi con una divisa anonima in seguito ad alcuni problemi che sono nati durante gli allenamenti. Inoltre, il team è stato invitato a mantenere un “profilo basso durante le future competizioni”. Queste misure sono state adottate per garantire la sicurezza dei partecipanti, considerando il rischio potenziale che circonda la Israel Premier Tech.

I loghi della Israel Premier Tech visibili solo sulle maglie

Questa decisione presa dalle autorità segue una serie di precauzioni già intraprese nel mondo del ciclismo professionistico. Due anni fa, l’Unione Ciclistica Internazionale (UCI) revocò la licenza al team Gazprom in seguito all’invasione russa dell’Ucraina. Tale decisione ha costretto i corridori a cercare una collocazione in un’altra squadra, cosa che non è stata possibile per tutti, in quanto la stagione era già cominciata.

Divise anonime in allenamento

Nel corso dell’inverno, la guerra tra Israele e Palestina è arrivata a toccare anche il mondo del ciclismo: i corridori della Israel Premier Tech, hanno avuto la possibilità di allenarsi con delle divise d’allenamento anonime, al fine di evitare possibili ritorsioni. Alcuni membri della Israel Premier Tech sono passati davanti a manifestazioni filo-palestinesi durante alcuni raduni. Di conseguenza, i direttori sportivi hanno chiesto di non guidare auto con il logo Israel proprio per paura di ritorsioni.

Attesa per il Giro d’Italia

La formazione, che vede tesserato nel proprio organico anche Chris Froome, vincitore di quattro Tour de France, prevede comunque di partecipare al Giro d’Italia che inizierà il prossimo 4 maggio 2024 da Venaria Reale. Non è ancora chiaro se, durante la prossima edizione della corsa rosa, il team possa gareggiare o meno con i loghi visibili sui mezzi. Di sicuro, almeno per ora, non si toccano le divise, in quanto nelle gare il team potrà mostrare senza problemi il logo Israel. Ricordiamo che la Israel Premier Tech, in qualità di migliore formazione di seconda fascia dello scorso anno, è stato invitato anche a prendere parte al Tour de France. L’Unione Ciclistica Internazionale, dal canto suo, non ha potuto prendere una decisione univoca per l’esposizione dei loghi Israel in tutte le gare.