Non passerà inosservata la maxi multa che la Juventus infliggerà a Dusan Vlahovic: il serbo subirà una punizione esemplare in seguito all’espulsione rimediata a fine partita contro il Genoa, dovendo pagare circa 70mila euro.

La Juventus infligge una maxi multa per Vlahovic

Momento no per Vlahovic che dopo aver accusato la dorsalgia, dando forfait alla Nazionale serba, dovrà pagare una maxi multa alla società bianconera per i fatti accaduti durante Juventus-Genoa: una somma che si aggira attorno ai 70mila euro.

Il 5% del suo attuale stipendio mensile lordo, come riporta La Gazzetta dello Sport. Una cifra importante dettata dalla criticità del momento che lo stesso attaccante non ha saputo valutare nel modo adeguato e che ha portato, inevitabilmente, i bianconeri ad un momento di difficoltà.

Così la dirigenza ha valutato come necessario un provvedimento esemplare anche per permettere allo stesso ragazzo di maturare e di imparare a gestire determinati momenti concitati come quello dell’Allianz Stadium.

L’intento di Vlahovic, chiaramente, era quello di aiutare la squadra per trovare il gol vittoria: una volontà nobile ma che è sfociata in un nervosismo che ha messo inevitabilmente la Juventus in difficoltà non per la partita in sé, ormai finita, ma per quella che verrà contro la Lazio.

Emergenza in attacco per Max Allegri

Contro i biancocelesti Allegri dovrà fare a meno non soltanto di Vlahovic, che sconterà la squalifica proprio contro i biancocelesti, ma anche di Milik, infortunato per una lesione di primo grado all’adduttore lungo della coscia sinistra lo scorso weekend.

Il rientro per il polacco non è previsto prima dei due incontri di Coppa Italia, difficilmente infatti recupererà entro la sfida di campionato: più probabile che torni disponibile per il doppio impegno sempre contro i biancocelesti.

Fondamentale che, però, il giocatore non forzi i tempi e rientri non appena sia pronto visto il finale di stagione che dovrà affrontare la Juventus e la rincorsa che aspetta i bianconeri per la qualificazione in Champions League.

Sarà, dunque, l’occasione giusta per Moise Kean, l’attaccante italiano ha vissuto una stagione da dimenticare tra il grave infortunio subito e il mancato trasferimento all’Atletico Madrid, per questo vorrà certamente riscattarsi.

Dopo aver recuperato a pieno dal problema allo stinco, Kean ha giocato il suo primo quarto d’ora contro l’Atalanta per poi avere una piccola chance anche contro il Genoa. Il tecnico livornese aveva previsto un recupero più blando e tempistiche diverse, ma dovrà usufruire anche della sua disponibilità avendo un reparto offensivo dimezzato.

Sarà importante per Kean sfruttare a pieno questo finale di stagione non soltanto per aiutare la Juventus ma per lanciare un messaggio in ottica calciomercato: la posizione dell’attaccante, infatti, resta ancora da comprendere.

La volontà è quella di aumentare il proprio minutaggio per fare ulteriore esperienza e giocarsi le sue carte vincenti, per questo potrebbe essere mandato ancora una volta in prestito per poi tornare e decidere definitivamente del suo futuro.

Un compito non facile vista l’ottima forma fisica che ha dimostrato Vlahovic fin qui, espulsione e squalifica a parte, e l’importanza di un giocatore come Chiesa che lo possa affiancare per incisività e libertà di movimenti che quest’ultimo concede al serbo.

Contro la Lazio, al ritorno dal campionato, dunque è possibile che in partenza Allegri schieri la coppia Chiesa-Yildiz, ma non è da escludere che l’attaccante 24enne si possa ritagliare il suo spazio recuperando in questa pausa Nazionale e facendosi trovare pronto proprio contro la Lazio.

I biancocelesti, dalla loro, stanno vivendo un momento complicato viste le dimissioni di Sarri e il cambio in panchina con Tudor, anche se la pausa gioverà al tecnico croato e gli permetterà di conoscere ambiente e squadra – seppur dimezzata dalle convocazioni nazionali.