Nel corso del ritiro con la sua Francia, Adrien Rabiot torna a parlare del suo futuro e smentisce categoricamente un ritorno al Psg: il centrocampista ammette di non aver preso ancora una decisione sul potenziale rinnovo con la Juventus.
Rabiot nel ritiro con la Francia parla del suo futuro, no al Psg
È cominciato nella giornata di ieri il ritiro della Francia in occasione delle amichevoli per la sosta nazionali che si terranno nei prossimi giorni, in occasione della prima conferenza stampa ha parlato Rabiot, tornando sul suo futuro e su un possibile approdo al Psg.
Il centrocampista, però, ha subito negato l’eventualità di un ritorno a Parigi, visto come si sono interrotti i rapporti nel 2019 al termine del suo contratto: mancata l’intesa per il rinnovo il francese ha scelto la Juventus per una nuova esperienza:
“Ogni anno viene associato il mio nome al Psg, è un po’ complicato pensando a come è finita la storia tra me e quel club, ma come ho detto nel calcio non si può chiudere nessuna porta. Questa in nessun caso sarà la mia priorità“.
Futuro che potrebbe essere ancora alla Juventus, Rabiot non esclude di poter restare a Torino dove in questi 5 anni si è trovato bene, complice l’ottimo rapporto con Allegri e una fiducia totale da parte della società che gli ha permesso di credere in sé e crescere esponenzialmente in modo particolare nell’ultimo triennio:
“Non ho ancora deciso sul mio futuro alla Juve, non c’è fretta: sicuramente giocare la Champions e il Mondiale per club sono fattori che influenzeranno la mia scelta. Sarebbe meglio prendere una decisione prima dell’Europeo, per essere più tranquillo“.
Rabiot sottolinea di non avere fretta, ma anche quanto sarà importante prendere una decisione definitiva prima degli inizi di Euro24 – che si giocheranno questa estate in Germania – così da non influenzare in alcun modo il suo percorso in Nazionale e giocare al meglio.
Messaggio a Pogba e rinnovo possibile con la Juventus
Scelta che inevitabilmente potrebbe condizionare i suoi ultimi anni importanti e definire il suo ultimo ciclo della carriera, per questo motivo sarà necessario un confronto al termine della stagione con la dirigenza bianconera.
Resta fondamentale sottolineare che la partecipazione alla Champions League e al Mondiale per Club potrebbero essere ago di una bilancia e un’occasione importante per lui che in questa stagione aveva accettato di restare alla Juventus anche senza coppe:
“L’anno scorso sono rimasto alla Juve sapendo che non avrei giocato le coppe, è stata una scelta importante. Dovrò rifletterci bene, arrivo a un’età importante per la mia carriera ma adesso sono concentrato sulla stagione in corso e a recuperare da questo piccolo problemino: a fine campionato parlerò con la dirigenza e vedremo“.
Pochi giorni fa la madre del centrocampista, nonché sua agente, Veronique era all’Allianz Stadium per un colloquio con la dirigenza bianconera. Un incontro di routine con Giuntoli e Manna a dimostrazione del buon rapporto che intercorre tra le parti e che ha permesso un proseguo di contratto già lo scorso anno.
Nessuna intesa di massima, solo un aggiornamento e un rinnovamento di intenzioni: il ragazzo non prenderà una decisione prima della fine del campionato, ma non esclude la possibilità di rinnovare a priori.
Infine, da buon amico e compagno di squadra oltre che di Nazionale, Rabiot ha un pensiero anche per Pogba con cui ammette di sentirsi regolarmente e per cui è dispiaciuto visti i recenti avvenimenti e una sanzione che ritiene troppo severe per quanto accaduto:
“Ci sentiamo regolarmente, è un peccato ciò che sta succedendo e mi auguro che la sanzione possa essere ridotta, anche secondo Paul sono un po’ eccessivi quattro anni”.