Guerra in Ucraina, 5 morti per un attacco russo a Kharkiv. Sullivan visita a sorpresa Kiev ed incontra Zelensky

Il governo russo ha rifiutato di rinnovare il visto del giornalista Xavier Colás che, dopo 12 anni di servizio da Mosca, ha avuto 24 ore per lasciare il Paese, uno scenario che, secondo quanto racconta l’interessato, molti corrispondenti si erano aspettati di dovere affrontare dopo le elezioni.

“Non c’era bisogno di essere un indovino”, ha commentato Colas, corrispondente di El Mundo in Russia e Ucraina e collaboratore di Onda Cero, Telecinco e France24.

La sua espulsione, ha spiegato, è “un esempio di ciò che avverrà e non si limiterà ai corrispondenti”.

Il giornalista, che si trova a Istanbul dove trascorrerà una settimana “cercando di staccare la spina”, ha riferito di averlo scoperto ieri alle cinque del pomeriggio, quando era andato a ritirare il visto dopo aver ricevuto dal ministero l’invito a restare per altri tre mesi. Gli hanno invece comunicato che figurava su una lista di persone espulse e questo senza l’obbligo di fornirgli alcua spiegazione.

“Non mi pento di nulla. Ho semplicemente fatto il mio lavoro: ho raccontato cosa sta succedendo, ho parlato con le persone che ne soffrono e ho spiegato chi è responsabile di ciò che accade”, aggiunge Colás.

Visita a sorpresa oggi del consigliere per la sicurezza nazionale Usa Jake Sullivan a Kiev, dove ha incontrato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky, il capo dell’ufficio del presidente Andriy Yermak e alti funzionari ucraini.

Sullivan ha detto:

“Ho detto che l’Ucraina deve vincere oggi. Che cosa significa? Significa che l’Ucraina uscirà da questa guerra sovrana, indipendente, libera e in grado di scoraggiare future aggressioni, con una democrazia forte e dinamica, istituzioni democratiche profonde e un’economia che sta crescendo non solo nelle industrie tradizionali ma anche nel campo delle alte tecnologie, nelle industrie in cui si sta innovando, e anche di fronte agli attacchi russi, Stai innovando. Questo è ciò che significa vincere“.

Nessun accenno all’integrità territoriale ucraina come condizione della vittoria.

“Sono preoccupato dal fatto che l’Europa non costruisca una difesa unica davanti al rischio che Trump ci molli. Se Putin arriva a Kiev non pensate che si fermi lì, si vuole riprendere lo spazio che era dell’Unione sovietica. Noi stiamo aiutando l’Ucraina per non entrare in guerra diretta con la Russia. Sono totalmente in disaccordo con Macron”.

Lo ha affermato il leader di Azione Carlo Calenda a ‘Stasera Italia’.

Repubblica Ceca, Lituania, Estonia, Lettonia e Polonia chiedono alla Commissione Europea di redigere atti legislativi che vietino l’importazione nell’Ue di cereali provenienti dalla Russia. 

Due i motivi: il primo è che i cereali russi sono una concorrenza sleale nel mercato europeo. Il secondo riguarda la possibilità che le importazioni russe possano provenire dai territori occupati.

Le truppe russe hanno attaccato uno dei distretti della città di Kharkiv: cinque civili sono stati uccisi e otto sono rimasti feriti. Il sindaco della città ha affermato:

“Si stanno raccogliendo informazioni sul numero di civili feriti e sulla gravità delle loro ferite. C’è un enorme incendio sul luogo dell’impatto. Tutti i servizi e i volontari competenti stanno lavorando sul posto“.

Il colonnello Andrii Demchenko, portavoce del Servizio statale della guardia di frontiera ucraina, ha affermato in una dichiarazione all’Ukrainska Pravda che gli agricoltori polacchi hanno il blocco stradale che avevano organizzato al valico di frontiera Medyka-Shehyni.

Demchenko ha anche affermato che gli agricoltori polacchi continuano a limitare il movimento dei camion ucraini attraverso il confine.

Saranno 19 i Leopard 2A4 preparati nello stabilimento di Santa Bárbara Sistemas ad Alcalá de Guadaíra (Siviglia) ed inviati in due tranche all’esercito ucraino: dieci entro la fine di giugno e altri nove a settembre.

L’ordine è stato emesso dal primo ministro spagnolo Pedro Sànchez, che ha incontrato i rappresentanti delle principali aziende di difesa del paese insieme al ministro della Difesa Margarita Robles.

Robles e Sànchez sottolineano come sia stato necessario aspettare prima dell’invio a causa dello stato pietoso in cui versavano i carri armati.

La segretaria del Pd, Elly Schlein, parlando all’evento delle federazioni giovanili del Partito Socialista Europeo, ha affermato:

“Inviare le truppe in Ucraina sarebbe un grande errorre. Dobbiamo però certamente sostenre l’Ucraina e isolare la Russia di Putin e aiutare gli ucraini a riappropriarsi di libertà e pace“.

E’ salito a tre morti e quattro feriti il bilancio dei bombardamenti odierni dall’Ucraina sulla regione russa di Belgorod, secondo quanto ha scritto il governatore, Vyacheslav Gladkov, sul suo canale Telegram.

Due uomini che si trovavano in strada al momento di un bombardamento sono morti nel villaggio di Grayvoron, mentre altre due persone sono rimaste ferite. 

In precedenza era stata data notizia di un 17enne morto a causa delle esplosioni.

Papa Francesco ha esortato ancora una volta l’Ucraina a tenere negoziati pacifici con la Russia dopo essere stato criticato a causa della sua posizione sulla guerra in Ucraina.

Papa Francesco ha menzionato “i popoli dilaniati dalla guerra dell’Ucraina e della Terra Santa, della Palestina e di Israele, che soffrono così tanto per l’orrore della guerra” nella sua udienza settimanale in Vaticano.

“Non dimentichiamo mai… La guerra è sempre una sconfitta. Non si può andare avanti in guerra. Dobbiamo fare ogni sforzo per negoziare“, ha sottolineato il Papa.

Gli ambasciatori dei paesi dell’UE non sono riusciti a prendere una decisione sulla proroga di un altro anno delle misure per la liberalizzazione del commercio per l’Ucraina.

Il compromesso raggiunto dai rappresentanti del Consiglio europeo, del Parlamento e della Commissione prevede la proroga dei limiti all’importazione di altri quattro prodotti agricoli, ma alcuni europei hanno chiesto di lavorare ancora sull’accordo.

Il presidente Volodymyr Zelensky ha avuto una conversazione telefonica con il primo ministro indiano Narendra Modi, ringraziandolo per aver sostenuto la sovranità e l’integrità territoriale dell’Ucraina.

Zelensky ha sottolineato l’importanza della partecipazione dell’India al vertice svizzero per la pace.

I spoke with Prime Minister @NarendraModi to express gratitude for India's support for Ukraine's sovereignty and territorial integrity, humanitarian aid, and active participation in Peace Formula meetings.

It will be important for us to see India attend the inaugural Peace…

— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) March 20, 2024

Viacheslav Gladkov, governatore della regione di Belgorod, ha affermato che il distretto di Graivoron è sottoposto da questa mattina a massicci bombardamenti ucraini.

Sono morte due persone, mentre altre due sono rimaste ferite.

Secondo i dati della Commissione elettorale centrale, il presidente russo Vladimir Putin ha ottenuto il 72,3% dei voti alle elezioni presidenziali dalle sezioni estere.

In un video diffuso dalle forze di Kiev su Telegram viene mostrato l’attacco a Kharkiv di oggi da parte dell’esercito russo.

✅ Da Telegram ✅

Ucraina 🇺🇦: un altro attacco missilistico russo a Kharkiv. Quattro morti, cinque feriti al momento.

Quindi signor @GiuseppeConteIT chi è che vuole la TERZA GUERRA MONDIALE? Guardi questo video e si faccia un esame di coscienza. #PutinWarCriminal #PutinKiller pic.twitter.com/DddFqP7EiF

— MariFella 🇮🇹🫶🇺🇦 NAFO ⚔️ (@LunaNer43531157) March 20, 2024

Le truppe russe hanno attaccato uno dei quartieri della città di Kharkiv, tre civili sono morti e cinque feriti. Lo hanno comunicato Oleh Syniehubov , capo dell’amministrazione militare dell’oblast di Kharkiv ed il sindaco Ihor Terekhov su Telegram.

 Le perdite delle Forze armate ucraine dall’inizio dell’anno hanno superato le 71mila persone, ha dichiarato al consiglio del dipartimento il capo del Ministero della Difesa Sergei Shoigu:

“In generale, le perdite delle forze armate ucraine durante questo periodo, cioè dall’inizio di quest’anno, hanno superato le 71mila persone e le 11mila unità di varie armi. Questo è quasi tre volte superiore alle cifre dello stesso periodo l’anno scorso”

Due persone sono state uccise durante il bombardamento di Grayvoron, ha detto il governatore della regione di Belgorod, Vyacheslav Gladkov, sul suo canale Telegram .

L’esercito russo continua a rastrellare ‘volontari’ nelle prigioni. Il Consiglio della Federazione, la camera alta del parlamento russo, ha approvato un disegno di legge che consente a chi è stato condannato di sostituire la pena detentiva con il servizio militare in Ucraina.

La vicecapogruppo di Azione-Per-Renew Europe alla Camera, Elena Bonetti, intervenendo in dichiarazione di voto sulle comunicazione della Presidente del Consiglio in vista del Consiglio europeo:

“La posizione pro Putin del vicepremier Salvini è un problema per il governo e il Paese. Il ministro Tajani ha fatto bene a prenderne le distanze. Ci aspettiamo che lo faccia anche la Presidente del Consiglio e che il governo abbia una voce unitaria, perché questo non è un dibattito da gossip ma è il volto con cui l’Italia tutta si presenta nel contesto internazionale”

Il segretario di +Europa Riccardo Magi ha ricordato quando Giorgia Meloni ha elogiato il presidente russo Putin nel 2018:

“‘Complimenti a Vladimir Putin per la sua quarta elezione alla presidenza della Federazione Russa. La volontà del popolo in queste elezioni appare inequivocabile’: non è Matteo Salvini di qualche giorno fa, ma Giorgia Meloni del 18 marzo 2018. Leggo questo tweet perché la presidente Meloni ha appena scandito in quest’aula di non aver mai cambiato faccia rispetto alla Russia di Putin: presidente Meloni lei ha cambiato faccia in maniera netta e noi la ringraziamo per questo, forse è anche merito della forza trasformatrice delle istituzioni. Ma il problema è la propaganda filoputiniana che c’è in Italia all’interno di partiti e movimenti che siedono alla mia sinistra come alla mia destra. Ed è un problema rispetto alle elezioni e alle infiltrazioni che condizionano l’opinione pubblica ed è un problema che la Lega non ha ancora rescisso l’accordo con il partito di Putin Russia Unita”

Giorgia meloni non ha mai detto, ne tantomeno fatto capire che avrebbe “sostenuto” Putin, anzi, casomai l’esatto contrario da sempre: ha sostenuto gli interessi italiani in Russia, contro sanzioni casomai. Ha solo fatto istituzionali complimenti per la sua rielezione: 2 righe. pic.twitter.com/69SziUzbYf

— riccardo musmeci (@rik_musmeci) January 8, 2023

Una persona è stata uccisa e due sono rimaste ferite in un attacco aereo sulla regione di Belgorod e su un’area vicina, ha detto il governatore della regione Vyacheslav Gladkov:

“Il nostro sistema di difesa aerea è stato attivato su Belgorod e sul distretto di Belgorod”

Secondo le prime informazioni, una persona è rimasta uccisa. Un uomo che si trovava a bordo della propria auto quando è stata colpita dalle schegge. Altre due persone sono rimaste ferite dai bombardamenti: una ragazza di 17 anni ha subito un trauma cranico e un uomo è stato ferito da schegge al braccio.

💥 Russia: Anti-Putin Russian liberation forces continue shelling Belgorod for 7th day in a row. pic.twitter.com/xFobY27Orn

— Igor Sushko (@igorsushko) March 20, 2024

“Non corrisponde al vero“. E’ il commento della Santa Sede riguardo alle notizie pubblicate su un sito francese secondo cui l’ambasciatore russo presso il Vaticano Ivan Soltanovsky avrebbe invitato Papa Francesco a Mosca nel mese di giugno e che lo stesso Pontefice avrebbe acconsentito alla visita.

La Commissione europea erogherà oggi la prima tranche di sostegno finanziario all’Ucraina da 4,5 miliardi di euro.

La presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen si è detta molto soddisfatta della proposta sull’uso dei profitti derivanti dal sequestro dei beni russi:

“Un mese fa ho detto al Parlamento europeo che avremmo potuto utilizzare i profitti inattesi dei beni russi congelati per acquistare attrezzature militari per l’Ucraina. Non esiste simbolo o utilizzo migliore per quei soldi che rendere l’Ucraina e tutta l’Europa un posto più sicuro in cui vivere. Sono orgogliosa di presentare oggi questa proposta”

A month ago I told @Europarl_EN we could use windfall profits of frozen Russian assets to purchase military equipment for Ukraine

There is no better symbol or use for that money than to make Ukraine & all of Europe a safer place to live.

Proud to present this proposal today ↓

— Ursula von der Leyen (@vonderleyen) March 20, 2024

La premier Giorgia Meloni rispondendo al dem Provenzano sulla riunione tra Francia, Germania e Polonia:

“Di tutto si fa politica ma penso conosciate il formato di Weimar che coinvolge Francia, Germania e Polonia, istituito negli anni ’90, riunito per diversi anni. Poi hanno smesso perché il governo della Polonia era meno ben visto e ora hanno ripreso. Dire che questo abbia escluso l’Italia quando l’Italia non sta in questo radar mi pare una polemica sterile, non è il caso di questa riunione. Non c’è stata nessuna esclusione dell’Italia in questo caso specifico”

Il premier ucraino, Denys Shmyhal, nella conferenza stampa al termine del Consiglio di associazione Ue-Ucraina spera in un inasprimento delle sanzioni contro la Russia:

“Abbiamo bisogno di una decisione veloce sulla confisca degli asset russi. Dobbiamo usare i profitti da questi asset per la ripresa e anche per comprare armi e munizioni e per coprire le esigenze di bilancio. Questo è solo l’inizio. Noi insistiamo sulla confisca e l’uso di tutti gli asset russi in modo che la Russia paghi il prezzo per la distruzione che ha causato in Ucraina”

Il respingimento dell’aggressore da parte dell’Ucraina è essenziale per la sicurezza europea e non solo per la resistenza ucraina. Spiega l’alto rappresentante dell’Ue Josep Borrell:

“Si tratta della nostra sicurezza. Per questo dobbiamo sostenerla. Se Putin conquista l’Ucraina e l’Ucraina deve alzare bandiera bianca e arrendersi, quindi un regime fantoccio sarebbe instaurato a Kiev. Il popolo ucraino verrebbe schiacciato e l’esercito russo arriverebbe ai nostri confini e non sarei sicuro che si fermerebbe lì”

Colloquio telefonico tra il presidente russo Vladimir Putin e il premier indiano Narendra Modi che si è congratulato con il leader russo pe rla sua rielezioni.

Modi ha espresso “i suoi sinceri auguri per il benessere e la prosperità del popolo russo“, si legge in una nota del Cremlino dove si sottolinea anche la volontà di un “ulteriore coordinamento” tra India e Russia nel contesto dei formati multilaterali, come i Brics e la Sco.

E’ chiaro a tutti che oggi grazie al fatto che c’è una maggioranza di governo di centrodestra oggi l’Italia rispetta i suoi impegni.

Parole della premier Giorgia Meloni nella replica nell’Aula della Camera in merito alle comunicazioni in vista del Consiglio europeo,  in riferimento all’appoggio all’Ucraina.

C’è un problema più ampio all’interno dell’opposizione, parlo anche delle ambiguità del Partito democratico sull’impiego delle armi

aggiunge. Posizione del governo poco chiara? “Parlano i voti“, spiega il presidente del Consiglio

Le forze ucraine hanno colpito un’industria nel villaggio di Tetkino, nella regione russa di Kursk.

Lo ha comunicato il governatore locale, Roman Starovoit, sul suo canale Telegram, poi ripreso dalla Tass.

Sono due anni che diciamo che arriveremo a un punto in cui si parlerà dell’invio di uomini e ora ci siamo arrivati. Noi non solo non condividiamo la scellerata proposta di Macron. Abbiamo messo un impegno formale nella nostra risoluzione, e speriamo che questo parlamento lo approvi senza riformulazioni di alcun tipo, in cui si esclude categoricamente l’invio di uomini e si farà di tutto per scongiurare questa ipotesi.

Lo ha dichiarato Riccardo Ricciardi, vicepresidente e capogruppo M5s in commissione Esteri.

Evitiamo le solite polemiche politiche provinciali del nostro salottino, perché siamo vicini alla terza guerra mondiale e ci stiamo andando a schiantare: se non ce ne rendiamo conto, quando apriremo gli occhi sarà già troppo tardi

ha poi concluso.

Oggi ho presentato una proposta dell’Alto Rappresentante per una decisione del Consiglio volta a utilizzare le entrate straordinarie provenienti dai beni immobilizzati russi per sostenere l’Ucraina nella sua lotta per vincere. Il 90% sarà assegnato tramite il Fondo europeo per la pace e il 10% tramite il bilancio dell’Ue.

Ad annunciarlo su X l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera, Josep Borrell.

Auspico una rapida adozione da parte del Consiglio. Ciò dimostrerà l’unità e l’impegno dell’Ue a sostenere l’Ucraina e il suo popolo

aggiunge.

Today I presented a High Representative proposal for a Council decision to use the windfall revenues from Russian immobilised assets to support Ukraine in its fight to prevail.

90% will be allocated via the European Peace Facility and 10% via the EU budget.
1/2

— Josep Borrell Fontelles (@JosepBorrellF) March 20, 2024

Il Tribunale dell’Ue ha annullato le sanzioni, stabilite dall’Unione europea in seguito all’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina, a carico di Nikita Mazepin. E in particolar modo in riferimento all’associazione con suo padre – Dmitry Mazepin – un imprenditore attivo in diversi settori economici, fonte di reddito per il governo russo.

Secondo il Consiglio, Dmitry Mazepin era il principale sponsor delle attività del figlio in veste di pilota da corsa nella scuderia di Formula 1 Haas.

Per i giudici di Lussemburgo, tuttavia, il Consiglio non ha assolto l’onere della prova per dimostrare il legame.

L’associazione tra Nikita Mazepin e suo padre non è dimostrata sul piano economico o capitalistico, oppure dall’esistenza di interessi comuni che li legherebbero al momento dell’adozione delle misure restrittive.

Per ciò che concerne la sponsorizzazione di Nikita Mazepin da parte di suo padre, il Tribunale rileva che dal marzo 2022 il primo non è più pilota da corsa della scuderia di Formula 1 Haas.

Gli atti di mantenimento si basano quindi solo sul legame familiare: non è quindi sufficiente per mantenere il suo nome negli elenchi delle persone oggetto delle misure restrittive.

 Gli attacchi da parte dell’Ucraina sono diventati più intensi negli ultimi giorni: così le autorità della regione russa di Belgorod hanno limitato l’accesso a diverse città.

Il provvedimento è stato annunciato dal governatore della regione, Viacheslav Gladkov, in un messaggio televisivo alla popolazione.

Le restrizioni riguardano le località di Kozinka, Gora-Podol, Glotovo, Graivoron, Novostroyevka-Piervaya, Novostroyevka-Vtoraya e Bezimeno, tutte situate tra i due e i sei chilometri dal confine ucraino.

Il governatore ha dichiarato che, a partire da oggi 20 marzo, saranno gli agenti della polizia, della guardia nazionale, della guardia di frontiera e i rappresentanti delle amministrazioni locali ad autorizzare le visite in questi luoghi.

Secondo il governatore, la settimana scorsa 16 residenti della regione di Belgorod sono stati uccisi e 98 feriti a causa dei raid di Kiev.

Ormai da diversi giorni il Ministero della Difesa russo comunica quotidianamente dell’abbattimento di droni e missili a Belgorod e in altre regioni confinanti con l’Ucraina.

Il Dipartimento di Stato americano ha registrato “almeno dieci casi” di utilizzo contro l’Ucraina di missili della Nord Corea da parte della Russia.

A riportare la notizia sono i media di Kiev citando Jung Pak, alta funzionaria Usa responsabile delle questioni legate alla Corea del Nord. Gli Stati Uniti, ha affermato, sono preoccupati per la vendita da parte di Pyongyang di armi a Mosca da usare nel conflitto.

La Tass ha fatto sapere che nella notte droni ucraini sono stati abbattuti dalla Russia.

I droni stavano sorvolando la regione sudoccidentale di Saratov. Ad annunciarlo il governatore Roman Busargin:

Dei droni sono stati abbattuti sopra la città di Engels. Non risultano al momento vittime o danni alle infrastrutture a causa dei detriti

L’UE ha raggiunto un accordo per limitare le importazioni agricole ucraine, che non erano soggette ai dazi doganali, ma che avevano scatenato manifestazioni e proteste in tutti i Paesi membri.

In particolare, da giugno saranno ridotte le importazioni di uova, pollame, zucchero, avena, mais e miele.

Secondo l’accordo per un anno sarà valida l’esenzione dai dazi doganali per i prodotti agricoli ucraini, ma con “meccanismi di salvaguardia” per la tutela di prodotti sensibili.