Il bonus figli rappresenta un incentivo adottato su base discrezionale dai vari Comuni italiani per sostenere la natalità.

Consiste in un contributo economico di 250 o 500 euro, a seconda dell’ISEE presentato dalla famiglia richiedente.

Attualmente, il Bonus Figli 2024 è erogato solo da alcuni Comuni aderenti. Vediamo quali sono i criteri e come fare richiesta per ottenere il bonus figli 2024.

Bonus figli da 500 euro, requisiti

Il bonus figli, che può ammontare a 500 o 250 euro, è disponibile solo per le famiglie che soddisfano determinati requisiti.

Ecco quali sono:

  • Aver dato alla luce o adottato un bambino nel periodo tra il 1° gennaio e il 31 dicembre 2023;
  • Avere la cittadinanza italiana o di un Paese dell’Unione Europea;
  • Nel caso di cittadinanza extracomunitaria, è necessario possedere un permesso di soggiorno valido;
  • ISEE fino a 30.000 euro.

La soglia dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) determinerà l’importo del bonus:

  • ISEE fino a 20.000 euro: 500 euro
  • ISEE tra 20.000 e 30.000 euro: 250 euro

L’ISEE prende in considerazione il reddito, la composizione del nucleo familiare e il suo patrimonio per decidere l’ammontare del contributo economico.

Bonus figli, come funziona?

La natura del bonus figli può variare notevolmente a seconda del Comune di appartenenza.

Le famiglie possono ricevere il bonus figli sotto forma di:

  • Voucher economici;
  • Kit per neonati contenenti prodotti dedicati;
  • Rimborso delle spese sostenute per il bambino.

Alcuni Comuni offrono il bonus figli sotto forma di voucher spendibile per specifiche spese, come corsi di attività fisica prenatale, corsi di nuoto per neonati, massaggio infantile, e altro ancora.

Come richiederlo?

Per richiedere il bonus figli, è necessario innanzitutto verificare presso il proprio Comune di residenza se quest’ultimo partecipa al programma.

Il contributo può essere richiesto verificando sul sito ufficiale del proprio Comune di residenza o recandosi agli uffici comunali competenti e fornendo la documentazione necessaria.

Solitamente, i documenti richiesti includono:

  • Attestazione ISEE del nucleo familiare;
  • Copia del certificato di nascita o di adozione del bambino;
  • Documento di identità dei genitori, che siano sposati o conviventi.

Le famiglie in cui i genitori hanno meno di 35 anni o hanno più figli minori avranno diritto di precedenza nella lavorazione delle richieste.