Il 23 marzo 2024 si terrà il primo turno delle elezioni presidenziali in Slovacchia. Si sfideranno due candidati provenienti da opposti schieramenti politici. Questo voto rappresenta un importante test per la democrazia nel paese ed influenzerà il futuro della Slovacchia in Europa.

Presidenziali Slovacchia 2024, perché sono importanti?

Pur avendo principalmente un ruolo rappresentativo, il presidente della Slovacchia svolge un ruolo essenziale nella separazione dei poteri.

Nel contesto attuale, il presidente e il primo ministro rappresentano schieramenti politici opposti. Zuzana Caputova è la prima donna a ricoprire la carica di presidente della Slovacchia. Ha assunto l’incarico nel 2019, all’età di 45 anni, diventando anche il presidente più giovane nella storia del paese. Negli ultimi cinque anni, ha utilizzato i suoi poteri per contrastare le politiche del primo ministro filorusso, Robert Fico, eletto il 30 settembre 2023.

Fico è tornato alla guida del Paese dopo aver rassegnato le dimissioni nel 2018, in seguito a uno scandalo di accuse di corruzione emerse dopo l’omicidio del giornalista investigativo Jan Kuciak, che stava indagando sulla corruzione all’interno del governo.

Il primo ministro non gode della maggioranza in Parlamento. Caputova ha contrastato i tentativi di Fico di modificare il sostegno della Slovacchia all’Ucraina e di riformare i sistemi giudiziari per limitare la capacità di perseguire la corruzione.

Finora, la Slovacchia non ha ostacolato decisioni importanti dell’Ue o della Nato riguardanti l’Ucraina. Con una possibile vittoria del candidato filorusso Peter Pellegrini, Fico potrebbe cercare di concentrare più potere all’interno dell’esecutivo. Questo potrebbe portare ad una posizione più assertiva all’interno dell’Unione Europea riguardo alla politica nei confronti di Kiev e potrebbe minare l’indipendenza della magistratura.

Quali sono i candidati?

Lo scorso giugno, Zuzana Caputova ha annunciato che non si candiderà per un secondo mandato. Alle elezioni del 23 marzo si sono presenti 11 candidati. Tuttavia, i sondaggi indicano che la corsa sarà principalmente tra Peter Pellegrini e Ivan Korcok.

Il favorito per succedere alla Caputova, secondo i sondaggi d’opinione, è Peter Pellegrini. Il candidato filorusso, sostenuto da Smer di Robert Fico, è un alleato del primo ministro. Ha ricoperto il ruolo di primo ministro per due anni, dopo le dimissioni di Fico nel 2018. A rappresentare il campo liberale c’è Ivan Korcok, ex ministro degli Esteri, candidato filoccidentale che, secondo i sondaggi, sarà il principale rivale di Pellegrini.

Se nessun candidato otterrà la maggioranza assoluta, i due più votati si sfideranno in un secondo turno, previsto per il 6 aprile.