Barcellona, sfida alla Juventus per Samardizic – Una nuova pretendente si iscrive con decisione alla corsa per arrivare a Lazar Samardzic, gioiello dell’Udinese che tanto piace alle big del nostro campionato e non solo. E si tratta di una pretendente decisamente importante, uno di quei club capaci davvero di indirizzare l’inerzia di una trattativa sui propri binari nel giro di poco tempo: parliamo di una delle storiche big di Spagna, il Barcellona. Il club catalano infatti ha seguito con attenzione il percorso di crescita del centrocampista-trequartista serbo ma naturalizzato tedesco: qualità che hanno positivamente impressionato il direttore sportivo del Barcellona Deco, che adesso sta aspettando solo l’autorizzazione della proprietà del Barcellona per iniziare a impostare la trattativa con l’Udinese e, soprattutto, con l’entourage del calciatore.

Samardzic-Barcellona-Juventus: triangolo di mercato

Con l’Udinese la trattativa non dovrebbe avere grossi ostacoli: già da tempo il club friulano ha fissato intorno ai 30 milioni di euro il prezzo del cartellino di Samardzic, costo che potrebbe lievitare ancora maggiormente in caso di asta. Il vero scoglio dell’affare è rappresentato dal trovare l’intesa con l’entourage del calciatore. Già in passato infatti il padre e gli agenti di Samardzic hanno “contribuito”, cambiando in corso d’opera le carte in tavola e aumentando le richieste su commissioni e ingaggio, a far naufragare trattative che sembravano (anzi erano) già chiuse. Su tutte la scorsa estate, quando il talento classe 2002 ha svolto e superato le visite mediche con l’Inter, prima del dietrofront spazientito del club nerazzurro davanti alle continue nuove pretese dell’entourage del calciatore.

La promessa alla Juve

Nel corso dell’ultimo calciomercato invernale è stato poi il turno del Napoli: l’accordo tra il club del presidente De Laurentiis e l’Udinese era già stato raggiunto, ma Samardzic non ha dato il sì definitivo al trasferimento. Promettendosi invece alla Juventus. Che, forse, ha commesso un errore imperdonabile, quello di non aver chiuso l’affare a gennaio: senza la certezza della qualificazione alla prossima edizione della Champions, infatti, i bianconeri hanno messo sul tavolo una proposta in prestito con diritto di riscatto, non soddisfando le richieste di cessione definitiva (anche “mascherata” da un obbligo di riscatto) da parte dell’Udinese. Arrivederci in estate, forse.

Perché adesso l’entrata in scena del Barcellona potrebbe davvero sbaragliare le carte in tavola. Il profilo di Samardzic – giovane di talento dal futuro assicurato – rispecchia alla perfezione l’identikit del nuovo corso dei catalani e se, come sembra, arriverà la decisione definitiva di puntare con decisione su di lui, allora per italiane sarà molto difficile competere. Sempre che il ragazzo non mantenga la parola data alla Juventus lo scorso gennaio. I bianconeri, visti i precedenti, difficilmente dormiranno sonni tranquilli, anzi potrebbero decidere di provare a chiudere la trattativa in anticipo, così da bruciare la concorrenza. Ma gli ultimi risultati negativi della squadra di Allegri non aiutano: i bianconeri con ogni probabilità chiuderanno il campionato tra le prime quattro posizioni, ma nonostante questo potrebbero compiere una rivoluzione tecnica cambiando allenatore. E a quel punto anche la decisione di puntare su Samardzic potrebbe essere rivista.