Arriva la sosta per gli impegni delle Nazionali e come al solito è tempo di bilanci. Dopo due mesi sulla panchina della Roma, qualche gara complicata e il ritorno dell’impegno europeo, è arrivato il momento di valutare anche il percorso di Daniele De Rossi. I numeri parlano chiaro: 7 vittorie e 1 pareggio e 1 sconfitta in campionato, giocatori ritrovati e il passaggio del turno in Europa League contro il Feyenoord prima e contro il Brighton poi. Meglio di così non si poteva proprio andare. Ora servirà lo sprint finale per tagliare il traguardo Champions in questa stagione e poi si potrà programmare il futuro. Per commentare la Roma di De Rossi, Amantino Mancini, ex compagno del mister che ha vestito giallorosso per 5 stagioni, è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Non si ferma la Roma di De Rossi, Mancini a Tag24

Un percorso quasi netto dal suo arrivo sulla panchina della Roma. Il ritorno di Daniele De Rossi in giallorosso è pura magia. L’ex capitano ha preso una squadra depressa e con poche certezze, che occupava il nono posto in classifica e che rischiava di rimanere fuori dall’Europa. In poco tempo l’ha trasformata in un gruppo unito, coeso, che gioca bene, vince e si diverte e che ora lotta per il traguardo più importante: la Champions League. Un miracolo? Quasi. Ora tutto gira per il verso giusto e soprattutto tutti remano nella stessa direzione. L’Europa che conta è un traguardo più che possibile, e in più c’è l’Europa League da giocare nel doppio scontro con il Milan. Nove gare al termine, più la Coppa, e poi si programmerà il futuro. Per commentare il momento magico della Roma di De Rossi, Amantino Mancini è intervenuto in esclusiva a Tag24.

Dall’arrivo di De Rossi la Roma è rinata. Ti aspettavi questo carattere e questa determinazione dal tuo ex compagno di squadra?

“Da quando De Rossi è arrivato alla Roma e cambiato tutto. L’ambiente è più sereno e anche a Trigoria si respira un’aria diversa. Le cose funzionano e ora si vede anche in campo perché la squadra gioca bene e si diverte. Ora c’è molto più equilibrio sia in fase difensiva che offensiva e soprattutto questo gruppo ha carattere da vendere. Ho sempre pensato che ogni squadra sia lo specchio del suo allenatore ed effettivamente ora la Roma è lo specchio di De Rossi. Mi auguro che insieme possano raggiungere risultati importanti”.

Quante possibilità ha la Roma di arrivare in Champions a questo punto?

“Secondo me se la Roma continua con questo passo e con questa regolarità, troverà sicuramente un posto in Champions League. Se dovessero riuscirci il merito è di tutta la squadra, ma sicuramente gran parte del cambiamento lo si deve a De Rossi. Lui ha cambiato tutto ma sopratutto ha cambiato la maniera di giocare. Ora la Roma è molto più compatta e interpreta un buon calcio. Penso che abbia tutte le carte in regola per entrare in Champions League”.

In Europa League è stata sfortunata a pescare il Milan?

“Il Milan è il Milan, una squadra molto forte e difficile da affrontare. Sicuramente non è più la squadra blasonata che ha vinto tutto in Europa, ma quella rossonera è una maglia che pesa tanto. Ha una storia incredibile e sarà un big messo difficile per tutti e due. Mi auguro che possa essere una bella partita e che i tifosi si godano lo spettacolo”.

De Rossi è l’allenatore giusto anche per il futuro?

“Secondo me è giusto andare avanti con De Rossi, facendogli un bel contratto biennale per poter aprire un ciclo con lui. È romanista nel profondo, conosce bene la Roma, il club e l’ambiente. D’altronde è stato il capitano e sta raccogliendo tanto. I risultati sul campo gli stanno dando ragione e adesso mi auguro che lui possa aprire un progetto importante a medio-lungo termine. Secondo me è il nome e l’uomo giusto per continuare con la Roma”.