Dossieraggio, anche la Juve vittima dei presunti abusi d’ufficio. Continua a tenere banco il caso relativo allo scandalo che ha coinvolto alcuni elementi di spicco della guarda di finanza nelle ultime settimane. Dopo gli accertamenti sulle attività illecite relative ai casi che hanno coinvolto – tra i tanti – il presidente della Federazione Italiana Giuoco Calcio Gabriele Gravina e il numero uno della Lazio Claudio Lotito. Nel mirino dei pm di Perugia sono finite anche le presunte attività illecite relative allo spionaggio perpetrato contro la Juventus. Tanti i casi che gli inquirenti stanno analizzando attentamente: dal caso Cristiano Ronaldo al ritorno di Massimiliano Allegri, passando per i conti setacciati dell’ex presidente Andrea Agnelli.

Dossieraggio, Juve e Agnelli coinvolti nello spionaggio

Dossieraggio, Juve e Agnelli coinvolti nello spionaggio. Emergono nuovi dettagli sull’inchiesta relativa ai presunti dossieraggi che vede tra gli indagati anche il pm antimafia Antonio Laudati e il finanziere Pasquale Striano. La società bianconera è stata più volte nel mirino del dossieraggio abusivo che ha fatto scattare la maxi-inchiesta di Perugia. I quattro casi riguardano Suarez, la Superlega, il ritorno di Allegri e la partenza di Ronaldo. Spiati anche i conti dell’ex presidente Andrea Agnelli. Un quadro che desta sospetti sul modus operandi perpetrato ai danni della vecchia dirigenza del club bianconero. Dalle ultime indagini, sembrerebbe emergere un quadro ancora più inquietante. Le ultime indiscrezioni, infatti, raccontano di un vero e proprio piano attuato per frenare l’ascesa dell’ex numero uno della società bianconera dopo l’annuncio del lancio della Superlega con Barcellona e Real Madrid.

La Procura di Perugia, con l’indagine condotto dal pm Cantone, ha il sospetto che in questi casi alle spalle ci sarebbe stato il lavoro oscuro da parte di “talpe”, ingaggiate proprio per aprire procedimenti che altrimenti non avrebbero avuto modo di partire. Nell’inchiesta, è emerso che che furono setacciati i conti correnti di Andrea Agnelli all’indomani dell’annuncio della Superlega e pochi giorni dopo il ritorno alla Juventus di Massimiliano Allegri. Nel dettaglio, si iniziò a insinuare di pagamenti all’estero riconducibili al gioco online. Le indagini si sono soffermate anche sulla cessione di Cristiano Ronaldo, sempre nell’estate del 2021, al Manchester United.

Da Gravina a Lotito: i nomi grossi dell’inchiesta

Oltre agli uomini Juventus, sono diversi i profili attualmente coinvolti. Nel mondo del calcio, anche Gabriele Gravina e Claudio Lotito sono attualmente presenti nel lungo elenco di personaggi spiati. Tra le personalità oggetto della ricerca ci sono attuali esponenti del governo come i ministri Francesco Lollobrigida, Marina Elvira Calderone, Gilberto Pichetto Fratin, Giuseppe Valditara e Adolfo Urso e i sottosegretari Andrea Delmastro e Giovanbattista Fazzolari. Ma anche Marta Fascina, parlamentare di Forza Italia e ultima compagna di Silvio Berlusconi, e Olivia Paladino, compagna dell’ex premier Giuseppe Conte. Anche Matteo Renzi compare tra gli oggetti delle ricerche, così come Marco Carrai.