L’Italia della sciabola maschile si prepara all’ultimo assalto. Domenica 24 marzo, a conclusione della tappa di Coppa del Mondo di sciabola maschile 2024 in programma a Budapest, gli azzurri cercheranno, nella gara a squadre, il pass olimpico che porterebbe tutte e sei le nazionali della scherma a giocarsi una possibile medaglia olimpica. La prova di Coppa del Mondo di Budapest inizierà venerdì 22 marzo, giornata che darà il via alle gare individuali, previste anche per sabato. L’appuntamento clou sarà però quello domenicale, con la prova a squadre degli sciabolatori che metterà in palio i pass per Parigi 2024. Il traguardo dà diritto a disputare la competizione individuale dell’Olimpiade con il numero massimo di tre atleti, più una riserva per la gara a squadre.
Coppa del mondo sciabola maschile 2024, gli azzurri si giocano tutto a Budapest
La sciabola azzurra del commissario tecnico Nicola Zanotti domenica scorsa ha conquistato il pass olimpico al femminile. Le ragazze hanno ottenuto il pass olimpico raggiungendo i quarti di finale: Martina Criscio, Michela Battiston, Chiara Mormile e Irene Vecchi hanno infatti battuto nettamente la Grecia negli ottavi di finale con un punteggio di 45-32 e nei quarti di finale l’Italia è stata battuta solo di stretta misura dall’Ungheria, con il risultato di 45-41. Tuttavia, la vittoria dell’Ucraina sugli Stati Uniti nell’altra gara ha garantito la qualificazione dell’Italia, poiché, per superare le azzurre, le americane avrebbero dovuto vincere la prova.
Adesso tocca agli sciabolatori ripetersi a Budapest nell’ultima kermesse di Coppa del Mondo di sciabola maschile 2024 valida per la Qualifica Olimpica. Un grande obiettivo per la scherma italiana, che al momento ha in tasca i biglietti per i Giochi di Parigi in cinque specialità su sei. Per primi si sono qualificati il fioretto femminile e maschile, poi gli uomini e le donne della spada, quindi le sciabolatrici.
Coppa del mondo sciabola maschile 2024, a Budapest si inizia con la prova individuale
Sulle pedane ungheresi, però, si comincerà come sempre con la prova individuale, che sarà anch’essa molto importante. Dalla giornata di preliminari del venerdì sono esentati per diritto di ranking Luigi Samele e Luca Curatoli, tra i primi 16 al mondo, mentre saranno subito in pedana per conquistare un posto nel tabellone principale, che andrà in scena sabato, altri dieci azzurri: Michele Gallo, Pietro Torre, Enrico Berrè, Dario Cavaliere, Giacomo Mignuzzi, Giovanni Repetti, Francesco Bonsanto, Edoardo Cantini, Daniele Franciosa e Mattia Rea.
Domenica la competizione a squadre, decisiva per il pass olimpico, nella quale l’Italia si schiererà con il quartetto composto da Luigi Samele, Luca Curatoli, Michele Gallo e Pietro Torre. A Budapest, dove sarà presente anche il Presidente federale Paolo Azzi (già al seguito delle sciabolatrici nelle ultime tappe di Atene e Sint-Niklaas), il gruppo azzurro sarà guidato dal CT Nicola Zanotti.
Le parole del commissario tecnico
Queste le parole del commissario tecnico della sciabola alla vigilia di un fine settimana così importante.
“In Belgio con le ragazze abbiamo scaricato l’adrenalina e liberato la gioia per un traguardo rincorso a lungo e meritato, non mollando mai, da vera squadra. Mi aspetto lo stesso dai nostri ragazzi in questo appuntamento di Budapest a cui arriviamo da miglior Nazionale europea, subito nella scia delle top 4 del ranking mondiale, e dovremo provare a consolidarci offrendo una prestazione di grande spessore”.