Studio Battaglia 2 torna su Rai 1 e ci sono già le prime anticipazioni su quello che andremo a vedere nei nuovi esplodi. Una delle storyline più attese è quella che riguarda Barbara Bobulova, Giorgio Marchesi e Thomas Trabacchi che saranno nuovamente protagonisti del triangolo sentimentale che ha appassionato nel corso della prima stagione.  I tre attori hanno rilasciato una video intervista esclusiva su TAG24 parlando dei loro personaggi, ma anche di cosa abbia significato interpretare dei legali. 

Studio Battaglia 2 anticipazioni nella video intervista a Barbara Bobulova, Giorgio Marchesi e Thomas Trabacchi 

Barbara Bobulova scherza subito con TAG24 quando gli viene fatto notare che la sua Anna sarà nuovamente divisa tra due uomini in Studio Battaglia 2 come già anticipato nelle anticipazioni della serie: “Beh ti sembra improbabile guardali come sono belli”, poi si fa seria e racconta le differenze tra i due rapporti che andremo a vedere nelle nuove puntate: “Sì è vero sarà divisa tra i due, ma li vivrà in due modi completamente diversi. C’è il rapporto con il marito costruito negli anni, una relazione molto solida mentre dall’altra parte c’è qualcosa che arriva sempre dal passato portando una ventata di novità dopo un matrimonio dove magari è subentrata la stanchezza della routine  e della la quotidianità. Il personaggio di Giorgio Marchesi arriva, si presenta e improvvisamente si riaccende quella scintilla che spesso in una lunga relazione si viene a spegnere e quindi Anna va in crisi”.

Anna dovrà lavorare a diretto contatto con Massimo, una scelta però non subita secondo Barbara Bobulova: “È vero che la vicinanza nel nuovo studio potrebbe aver contribuito, ma è stata lei a chiederlo di rimanere a Milano  e di non andare a Roma. Anna è incasinatissima dentro di lei  e vorrebbe tutti e due a tutti i costi. Alla fine  capisce che non si può avere tutti e due anche se sarebbe proprio ciò che desidera”, poi regala una piccola anticipazione “Vedremo come sceglierà”, preannunciando dunque che dopo i nuovi sei episodi si arriverà a un epilogo.

Giorgio Marchesi dunque si ritrova a voler riconquistare il vecchio amore di gioventù, con la passione che si è riaccesa: “Massimo è semplicemente innamorato di una donna che probabilmente ha  sempre considerato la donna della della sua vita. Lui è uno che già è stato sposato ed ha avuto tante altre storie, ma probabilmente non soddisfacenti tanto che è un uomo single che continuava a vivere come dire una giovinezza. Incontrando di nuovo Anna vive la conferma che lei è la donna di cui è innamorato, non le piace soltanto fisicamente ma proprio come come donna. Ci sono delle cose che sono inspiegabili in amore e credo che siano le cose più belle. L’amore è tutto quello che non si capisce e lui semplicemente sente questa forte attrazione, vorrebbe lei come come compagna di vita”, poi sottolinea rivolto al personaggio  interpretato da Thomas Trabacchi: “Non c’è una competizione diretta, anzi comunque c’è un rispetto nei confronti della vita precedente di Anna e del fatto che abbia una famiglia. Poi magari non c’è una simpatia particolare perché Massimo sente che Alberto  gliel’ha rubata già 20 anni prima. Loro però stanno giocando due campionati diversi”.

Thomas Trabacchi invece sul triangolo amoroso sottolinea cosa comporta l’arrivo di Massimo nella vita di Alberto: “Rappresenta un po’ un punto di svolta anche nel percorso di Alberto. Massimo alla fine è una persona seria e quello che diceva Giorgio è evidente, cioè  lui non è che si innamora di Anna perché gli sta antipatico Alberto capita e basta. Lei alla fine vent’anni prima aveva sclero di sposare Alberto e ha costruito una famiglia, ci sono i figli e Massimo considera questa cosa. Non vive però il rapporto con Anna come un’avventura. Alberto esprime però veramente il peggio di sé fino ad arrivare anche diciamo a una violenza, al limite ma lui è molto di più di quello che vediamo. Quando entra in contatto con Massimo c’è una debolezza, ma che lo rende un personaggio accettabile da tutti. Lui dovrà essere in grado di proseguire un discorso con Anna indipendentemente dall’uomo che lei scegliere alla fine.”

Il caso degli haters sui social trattato nella nuova stagione

Thomas Trabacchi interviene poi sul caso degli haters sui social network, che saranno i protagonisti di una delle nuove puntate: “Non lo so se può aiutare veramente a risolvere un problema che probabilmente è più complesso affondare le sue radici non so bene dove”, Barbara Bobulova poi sottolinea “Sicuramente  può può essere ule accendere riflettori, anche se questo problema si deve risolvere diversamente”. Giorgio Marchesi sottolinea un aspetto molto importante: “Il vantaggio di vedere il tema in una serie TV è che magari semplicemente si ha la possibilità anche di parlarne in famiglia o parlarne con degli amici quando uno la guarda insieme. Il problema è  sempre di far porre delle domande nel pubblico, non  sempre dare delle risposte ma semplicemente anche porsele è positivo”. 

Gli avvocati che devono essere un po’ psicologi

L’attore poi scoppia a ridere quando gli chiediamo di cosa lo abbia colpito di più nel prepararsi al ruolo di un avvocato: “Parlando con dei divorzisti preparando il personaggio ho chiesto ad alcune persone come fosse il loro lavoro. Quello che mi ha fatto molto ridere e che dal punto di vista legale nella realtà non sono casi così complessi, l’avvocato divorzista funziona più come psicologo. C’è si il momento in cui un cliente, in questo caso una persona che deve deve divorziare ed è in crisi con la propria moglie o marito, comincia a raccontare quello che è accaduto ma il 95% di ciò che dirà non è rivelante ai fini del caso. Questa cosa mi ha molto colpito”.

Anche Barbara Bobulova sottolinea: “In  uno dei nuovi casi del mio personaggio c’è una donna che subisce la violenza domestica, ma  lei non riesce a parlarne e quindi la mia Anna fa un po’ la psicologa che glielo tira fuori. Io pensavo che il lavoro dell’avvocato fosse affrontare i problemi andando lì in tribunale a difendere il proprio cliente, però in realtà c’è tutto un lavoro psicologico che non avrei mai immaginato”.