Italia – Venezuela sarà la prima delle due sfide della tournée in America degli azzurri, dall’allenamento svoltosi al CPO Giulio Onesti di Roma nel campo dedicato a Gianluca Vialli e aperto alla stampa arrivano delle indicazioni sui calciatori che Luciano Spalletti schiererà nei test match in programma a Miami il 21 marzo contro il Venezuela e a New York il 24 marzo con l’Ecuador. Tag24 ha seguito l’allenamento a bordocampo.
Italia – Venezuela probabili formazioni, le ultime dall’allenamento di rifinitura
La seduta inizia con i calciatori riuniti in cerchio ad ascoltare le parole del tecnico Luciano Spalletti, con al suo fianco il capitano Gigio Donnarumma. Luciano Spalletti prende da parte i calciatori di Inter e Napoli che hanno giocato ieri sera nel posticipo di Serie A, con loro anche proprio l’estremo difensore forse per fare gruppo nel momento difficile dopo l’esclusione di Acerbi. Il difensore dell’Inter è stato mandato a casa dopo il presunto insulto razzista a Juan Jesus, al suo posto è stato chiamato Gianluca Mancini della Roma.
Nella prima fase di allenamento i calciatori sono sul fronte opposto rispetto alle tribunette, tutti eseguono una serie di esercizi atletici di riscaldamento aerobici. Presenti in campo tutti i calcialtori compreso proprio il difensore della Roma. Dopo 5’ di esercizi si inizia subito a lavorare con il pallone con la squadra divisa in gruppi.
Con la casacca: Di Lorenzo, Buongiorno, Bastoni, Dimarco, Bonaventura, Locatelli, Orsolini, Zaniolo, Zaccagni, Raspadori.
Senza casacca: Scalvini, Mancini, Darmian, Cambiaso, Frattesi, Jorginho, Barella, Udogie, Chiesa, Retegui.
Gli azzurri si passano rapidamente la palla giocando ad un tocco con Luciano Spalletti ad incitare i suoi nell’essere il più preciso possibile. Davanti alla stampa c’è anche Retegui, l’attaccante che si giocherà una maglia da titolare con Raspadori.
Tra chi dovrebbe giocare dal primo minuto agli Europei sicuramente ci sono Federico Dimarco, Bastoni e Barella titolari inamovibili dell’Inter che sta dominando il campionato, ma anche Lorenzo Pellegrini dovrebbe suggellare l’ottimo momento con la Roma riconquistando la maglia azzurra dal primo minuto. Nel corso della conferenza stampa però Spalletti ha sottolineato che queste sfide serviranno a testare la difesa a tre, per cui sono davvero tanti i dubbi sugli azzurri che vedremo in campo.
Alcuni dubbi sono rappresentati dai fratini gialli, indossati da alcuni titolari inamovibili come Dimarco ma anche da un jolly come Bonaventura. Anche Zaccagni ad esempio ha il fratino giallo. Probabilmente Spalletti ha mischiato anche un po’ le carte.
Il tecnico ha invitato più volte i difensori a correre all’indietro, caricato in continuazione i suoi ragazzi prestando la massima attenzione soprattutto verso i difensori sintomo di come effettivamente voglia tentare qualcosa di diverso. Il gruppo si divide in due con alcuni calciatori che fanno cross e conclusioni in porta dopo una serie di passaggi, mentre gli altri si allenano su calci piazzati dalla fascia sulle marcature con tra i pali Gigio Donnarumma. Tutta quella che dovrebbe essere la difesa titolare è impegnata in questi esercizi, con altri tre calciatori con la maglia blu a tentare la conclusione di testa: Scalvini, Darmian, Udogie e Mancini.
Nella fase finale dell’allenamento partitella a campo ridotto 5 contro 5. Al termine della partitella Luciano Spalletti convoca i suoi calciatori e parla con loro, poi il gruppo esce dal campo e restano in campo con il commissario tecnico Lucca e Zaniolo per provare le conclusioni in porta con Spalletti che scherza: “Attenti quando calcia Nicolò”.
Gli 11 che potrebbero giocare con il Venezuela
Dalle sensazioni raccolte da TAG24 questi dovrebbero essere gli 11 che scenderanno in campo a Miami. In base alle sensazioni potrebbe esserci un vero e proprio test come ha sottolineato anche il ct durante la conferenza stampa. L’idea è che si andrà in campo con il 3-4-2-1
Donnarumma,
Bongiorno , Mancini, Bastoni,
Di Lorenzo, Dimarco, Locatelli, Barella,
Orsolini, Lucca e Chiesa