Quando è possibile ottenere il diritto a una pensione di reversibilità vedovile? L’accesso alla pensione di reversibilità vedovile è determinato da due fattori principali:

  1. Il soddisfacimento delle condizioni generali da parte dell’assicurato deceduto o del beneficiario di specifici diritti derivanti dall’assicurazione pensionistica e di invalidità.
  2. Il soddisfacimento delle condizioni specifiche da parte del richiedente.

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Se il defunto riceveva una pensione, la pensione di reversibilità vedovile è generalmente calcolata in base alla pensione che avrebbe ricevuto al momento del decesso.

Se invece l’assicurato deceduto non era ancora in pensione, la pensione di reversibilità vedovile viene calcolata in base alla pensione di invalidità che avrebbe avuto diritto a percepire.

Tuttavia, vi è un’eccezione: se il defunto aveva una pensione di vecchiaia o di invalidità garantita, la base per il calcolo della pensione di reversibilità vedovile è l’importo della pensione che avrebbe ricevuto senza il beneficio della pensione garantita.

Se solo il coniuge superstite ha diritto alla pensione di reversibilità vedovile, questa viene calcolata al 70% della base imponibile.

Quali sono le condizioni generali per la pensione di reversibilità vedovile in riferimento al defunto?

Se l’assicurato deceduto non era ancora beneficiario dei diritti dell’assicurazione obbligatoria, doveva rispettare le condizioni per la pensione anticipata, di vecchiaia o di invalidità fino al giorno del decesso, considerato come il verificarsi della I categoria di invalidità.

Se invece il defunto era già beneficiario dei diritti, le condizioni sono considerate soddisfatte se usufruiva della pensione anticipata, di vecchiaia o di invalidità derivante dall’assicurazione obbligatoria, o dei diritti in base all’invalidità derivanti dall’assicurazione obbligatoria.

Se l’assicurato o il beneficiario è deceduto a causa di un infortunio sul lavoro o di una malattia professionale, le condizioni si considerano soddisfatte, indipendentemente dal numero di periodi contributivi maturati.

Quali sono le condizioni speciali per ottenere la pensione di reversibilità vedovile?

Se si è vedova o vedovo di un defunto deceduto entro l’anno 2020, è possibile ricevere la pensione di reversibilità vedovile:

  • Raggiungendo una determinata età:
    • Avendo compiuto 57 anni al momento del decesso dell’assicurato o del beneficiario.
    • Non avendo ancora compiuto i 57 anni al momento del decesso, ma avendo già compiuto i 52 anni, a patto che si raggiunga l’età di 57 anni entro un anno dal decesso.
  • Indipendentemente dall’età, nel caso di:
    • Totale inabilità al lavoro fino al decesso dell’assicurato o del beneficiario, oppure diventandolo entro un anno dal decesso.
    • Presenza di uno o più figli aventi diritto a una pensione di reversibilità per i superstiti secondo il defunto, per i quali si ha l’obbligo alimentare.
  • Altre condizioni includono essere diventati completamente incapaci di lavorare durante la durata del diritto alla pensione, o aver raggiunto i 57 anni durante tale periodo.
  • È possibile riapplicare il diritto a una pensione di reversibilità vedovile all’età di 57 anni nel caso in cui il diritto sia scaduto prima di compiere 57 anni, ma dopo aver raggiunto i 52 anni.
  • Nel caso di una vedova che ha partorito un bambino entro 300 giorni dalla morte dell’assicurato o del beneficiario, si applicano condizioni specifiche.

Posso ricevere la pensione di reversibilità vedovile insieme alla mia pensione anticipata o di vecchiaia?

Se si ha diritto sia alla pensione di reversibilità vedovile che a una pensione anticipata o di vecchiaia secondo la normativa slovena, è possibile scegliere quale pensione ricevere. Inoltre, in determinate circostanze, è possibile ricevere anche il 15% della pensione di reversibilità vedovile, se risulta più favorevole.

Vi sono limiti per il versamento della pensione di reversibilità vedovile?

L’importo della pensione di reversibilità vedovile non può superare l’11,7% della base pensionistica minima. Inoltre, l’importo totale della propria pensione e della parte della pensione vedovile non può superare la pensione di vecchiaia massima, calcolata sulla base di 40 anni di contributi.

C’è la possibilità di perdere il diritto alla pensione di reversibilità vedovile a seguito di un nuovo matrimonio?

In caso di nuovo matrimonio prima dei 60 anni, si perde il diritto alla pensione di reversibilità vedovile. Lo stesso vale se si forma una nuova unione di fatto prima dei 60 anni, equiparata legalmente al matrimonio.