Sono trascorsi nove anni dalla scomparsa di Pino Daniele. La città di Napoli continua però a mantenere vivo il suo ricordo con iniziative importanti. A lui sarà dedicato un premio, un contest di musica pop rock rivolto ai giovani talenti che siano in possesso di conoscenze musicali professionali e di un repertorio di opere originali. I finalisti del premio potranno frequentare o un bootcamp di alto perfezionamento presso il Conservatorio G.Verdi di Milano dove si prepareranno ad affrontare la prova finale in un evento live a cui prenderanno parte grandi nomi della musica italiana in occasione dei dieci anni dalla scomparsa di Pino Daniele. Andiamo a scoprire quali sono le modalità di partecipazione e gli altri dettagli.
Musicante Award Pino Daniele, come partecipare al contest
Il contest dedicato a Pino Daniele si suddivide in due categorie: quella AFAM cioè “singoli artisti accompagnati da band” o “gruppi musicali” che provengono da un conservatorio o istituzione riconosciuta dal sistema dell’alta formazione artistica AFAM e Categoria Academy Connection ovvero “singoli cantautori” che non sono mai stati studenti del sistema AFAM. Nel caso di questa ultima categoria, ad ogni finalista sarà assegnata una band di musicisti provenienti dal Conservatorio di Musica G. Verdi di Milano, partner della manifestazione.
Le iscrizioni saranno aperte dal 19 marzo e il termine ultimo è stato fissato al 30 giugno. Al momento dell’iscrizione, ogni partecipante dovrà presentare una composizione originale inedita e una elaborazione originale ovvero un’interpretazione/arrangiamento di un’opera del M° Pino Daniele. La commissione designata dalla Fondazione Pino Daniele sceglierà i candidati che potranno accedere alla Live Audition al termine della quale saranno decretati i semifinalisti.
Nel corso della terza fase, i finalisti parteciperanno ad un Bootcamp di alto perfezionamento, a cura del Dipartimento Pop rock del Conservatorio G. Verdi di Milano. L’ultima fase del contest si terrà poi il prossimo anno con un evento live dedicato a Pino Daniele a cui parteciperanno grandi nomi della musica italiana. A sostenere questi giovani talenti saranno i Negramaro. I ragazzi che verranno selezionati avranno il compito di aprire i concerti della band, reduce dall’ultimo Festival di Sanremo, a Napoli, Milano e Messina.
I premi
Il vincitore della prima edizione di Musicante Award – Premio Pino Daniele riceverà un premio in denaro oltre che la possibilità di partecipare ad importanti manifestazioni e attività concertistiche. Grazie alla sinergia delle case discografiche, tutti i finalisti potranno sottoscrivere contratti discografici ed editoriali. Nella serata finale, verranno consegnati altri premi ai finalisti tra cui il Musicante Award per il Miglior ensemble, il Musicante Award per la Miglior elaborazione, il Musicante Award Ricerca e contaminazione, il Musicante Award Giuria Popolare, il Musicante Award per il miglior Testo, il Musicante Award per la vocalità, il Musicante Award per l’Interpretazione vocale e il Musicante Award ai Migliori strumentisti.
Parlando del contest, il presidente della Fondazione Pino Daniele, Alessandro Daniele, figlio dell’artista ha dichiarato:
“Le opere di mio Padre sono i frutti della sua personale ricerca musicale. Per l’ente che presiedo, quei frutti sono i semi che conservano nella matrice un sistema di valori da trasferire, per questo nasce il Musicante Award; per noi è simbolicamente un vivaio di giovani artisti, permettere loro di elaborare l’opera di Pino è come applicare il sistema di innesto nella pratica agronomica! I giovani artisti sono sia organismi che terriccio fertile e saranno alcuni di loro oggi a produrre i nuovi frutti per i semi di domani”.
Com’è morto Pino Daniele?
Il 4 gennaio 2015, all’età di 60 anni, è morto Pino Daniele. Il cantante, che soffriva di seri problemi cardiaci, è stato colto da infarto presso la sua villa, un podere isolato nelle campagne tra i comuni di Magliano in Toscana e Orbetello. Secondo la perizia medico-legale, a provocare il decesso fu “lo shock cardiogeno in soggetto affetto da cardiomiopatia dilatativa post-ischemica, coronaropatico e sottoposto a intervento di by-pass aortocoronarico, iperteso”.