Quando i nostri cari diventano anziani e non sono più autosufficienti, spesso si rende necessario ricorrere all’assistenza di una badante. Questa figura, fondamentale nella nostra società, è stata recentemente regolamentata dal CCNL per i lavoratori domestici al fine di garantire condizioni di lavoro adeguate e una retribuzione congrua.
Ma quanto costa avere una badante, sia diurna che notturna? E quanto costa avere una badante a tempo pieno? In questo articolo cercheremo di esaminare le diverse situazioni e fornire una panoramica completa su questo tema.
Quanto prende una badante per 8 ore al giorno?
Per comprendere i costi legati all’assunzione di una badante, è necessario considerare alcune variabili che possono influenzare notevolmente il budget:
- Numero di ore di lavoro: il costo di una badante per 20 ore settimanali sarà diverso da quello per 8 ore al giorno, magari solo durante la notte.
- Tipologia di impiego: a seconda delle esigenze di salute della persona assistita, ci sono diversi livelli di impiego che vanno dalla semplice presenza notturna alla sorveglianza attiva durante la notte.
- Formazione: esistono certificazioni che attestano le competenze del lavoratore nell’assistenza a persone non autosufficienti o con specifiche patologie. Gli Operatori Socio Sanitari (OSS) e gli Operatori Socio Assistenziali (OSA) qualificati avranno solitamente uno stipendio più elevato rispetto alle badanti senza certificazioni.
Oltre a queste variabili, è importante considerare anche i diversi tipi di contratti di lavoro:
- Contratto per badante convivente: la badante vive con l’assistito, ma il suo orario di lavoro non è necessariamente 24 ore su 24. Per un contratto full-time, il massimo consentito è di 54 ore lavorative a settimana.
- Contratto per badante non convivente: in questo caso, lo stipendio è calcolato sulle ore effettive di lavoro, che non possono superare le 40 ore settimanali.
- Prestazione notturna: questa è regolamentata in modo diverso rispetto alla semplice presenza. Il numero di notti lavorative non può superare le 6 a settimana.
Considerando tutte queste variabili, è possibile ottenere una stima più precisa dei costi associati all’assunzione di una badante, sia diurna che notturna.
Quanto costa una badante? Vediamo le casistiche più comuni:
Badante convivente
Per un contratto full-time (54 ore settimanali), la paga minima lorda è stabilita. Per un contratto part-time, l’importo dipende dalle ore lavorate.
Badante convivente livello BS | 880,24 euro al mese |
Badante convivente livello CS | 997,61 euro al mese |
Badante convivente livello DS | 1232,33 euro al mese |
Badante non convivente
Lo stipendio è calcolato in base alle ore effettive di lavoro, con un limite massimo di 40 ore settimanali.
Badante non convivente livello BS | 6,22 euro l’ora |
Badante non convivente livello CS | 6,93 euro l’ora |
Badante non convivente livello DS | 8,33 euro l’ora |
Badante ad ore
Per una badante che lavora solo per poche ore al giorno o solo la domenica, lo stipendio varia in base alle ore prestate.
Badante livello BS, 5 ore al giorno | 31,10 euro al giorno, fino ad un massimo settimanale di 248,80 euro per 40 ore di lavoro |
Badante livello CS, 6 ore al giorno | 41,58 euro al giorno, fino ad un massimo settimanale di 277,20 euro per 40 ore di lavoro |
Badante livello DS, 8 ore al giorno | 6,64 euro al giorno, fino ad un massimo settimanale di 333,20 euro per 40 ore di lavoro |
Il quadro dei costi per una badante varia a seconda delle necessità di assistenza e delle modalità di impiego. Ecco una panoramica sui costi associati:
Costo medio settimanale e mensile
Una badante a tempo parziale può costare in media circa 280 euro a settimana, arrivando a superare i 1100 euro mensili. Per un contratto full-time, che prevede un massimo di 54 ore settimanali, lo stipendio base è di 880,24 euro al mese.
Costo di una badante solo di notte
L’assistenza notturna è una necessità comune per molte famiglie. I costi possono variare a seconda del livello di assistenza richiesta e dell’autosufficienza della persona assistita. Se è richiesta la presenza notturna per una persona non autosufficiente, i costi partono da un minimo di 1.147,24 euro al mese per una badante al livello CS e possono arrivare a 1417,21 euro al mese per una badante al livello DS. Se la persona assistita è autosufficiente e richiede solo presenza notturna, lo stipendio può essere di 677,78 euro al mese, per un massimo di 6 notti a settimana.
Costo di una badante tramite agenzia
Le agenzie specializzate offrono un servizio completo di selezione e gestione dei professionisti, inclusi aspetti come buste paga e contributi. Tuttavia, applicano un sovrapprezzo per il servizio. Un’alternativa più economica è rappresentata dai CAF, che assistono le famiglie nella regolamentazione del rapporto di lavoro con le badanti. In questo caso, le famiglie diventano datori di lavoro del professionista, mentre con le agenzie il professionista è assunto direttamente da loro.