Inter-Napoli continua a far discutere anche sui social dopo l’episodio che ha visto protagonisti Francesco Acerbi e Juan Jesus. Questione tra difensori, dove a fare la brutta figura è stato il centrale di Simone Inzaghi, che ha macchiato la sua prestazione rivolgendo epiteti razzisti nei confronti del collega, autore poi del gol del definitivo 1-1.

Chiamalo se vuoi destino, verrebbe da dire. La vittima che al minuto ottanta diventa giustiziere, che non perde la sua calma empirica nonostante l’episodio a sfondo razziale. Ma Juan Jesus ha cercato di smorzare i toni, obiettivo spegnere subito il fuoco delle polemiche: “E’ andato un pò oltre con le parole, ma è un bravo ragazzo. Ha chiesto scusa ed è tutto ok, quello che succede in campo, resta in campo“.

Parole da vero signore. Meno quelle di Acerbi. Quell’uscita sicuramente se la poteva risparmiare, proprio lui che si fa portavoce di lealtà e rispetto, a volte risultando anche un pò saccente, ma sicuramente con le migliori intenzioni. Questa volta non c’è nulla di tutto questo, l’offesa razzista è ingiustificabile, lo dimostrano anche i commenti dei tifosi, che dopo il triplice fischio hanno invaso i profili social del giocatore, non risparmiandogli critiche feroci.

Inter-Napoli, sui social tutti contro Acerbi

Sul campo 1-1 tra Inter e Napoli, fuori sconfitta a tavolino per Francesco Acerbi. E non poteva essere altrimenti, dopo la spiegazione data da Juan Jesus in merito ad offese razziste urlate nei suoi confronti da parte del centrale italiano.

Episodio che inevitabilmente ha fatto rumore, e che non è terminato subito dopo il triplice fischio. Juan Jesus ha cercato di chiudere la questione subito, rilegando l’offesa a una situazione di campo, ma i tifosi non hanno seguito questa via zen del brasiliano, inondando di commenti il profilo Instagram del giocatore.

Che ovviamente non sono benevoli, e aumentano ad ogni minuto che passa. Troppo grande l’errore fatto da chi ogni volta si fa grande tramite il concetto di rispetto e fair play, che questa volta sono venuti a mancare alla grande. La pensano così gli utenti, che hanno attaccato pesantemente Acerbi: “Vergognati, sei un piccolo uomo”; “E tu saresti quello che rispetta tutti? Tornatene a casa”; “I razzisti non devono calcare i campi di calcio”.

E ancora: “Non mi sei mai piaciuto, sei solo un arrogante che si finge buono”; “Gente come te meglio scansarla”; “Ti ha fatto male proprio chi ti ha pareggiato, ben ti sta”. Non solo i commenti dei tifosi napoletani e di altre tifoserie, anche i tifosi dell’Inter hanno avuto da ridire sull’episodio. E neanche loro sono stati clementi con il giocatore, andandoci giù decisi: “Vattene via, di razzisti in squadra non ne vogliamo“; “Hai in squadra compagni di colore. Con quale coraggio li vedi in faccia la mattina?”; “Chiedo all’Inter di prendere le distanze da questa persona, infanga il nostro nome”.

Cosa succede ora

Un quarto d’ora dopo l’inizio della ripresa Juan Jesus si è rivolto all’arbitro La Penna senza pensarci due volte: “Acerbi mi ha detto n….o, non mi sta bene“. Il centrale dell’Inter ha capito l’errore e si è scusato con il brasiliano, che ha accettato il pentimento. Ma l’episodio gravissimo resta, e potrebbe portare a pesanti conseguenze.

Perchè adesso Acerbi rischia su entrambi i fronti, quello del campionato e della Nazionale. Per quanto riguarda la Serie A, le immagini saranno messe al vaglio degli organi competenti, lì dove la Procura Federale potrebbe aprire un’inchiesta, per poi calcare forte la mano con una squalifica di ben 10 giornate. Tradotto, il campionato di Acerbi finirebbe con Inter-Napoli.

Capitolo Nazionale, anche qui le ripercussioni potrebbero essere gravi. Una conferma eventuale di Acerbi in Azzurro verrebbe vista di cattivo occhio dopo l’episodio con Juan Jesus, ecco perchè valutazioni potrebbero essere fatte in tal senso. L’obiettivo è quello di potersi avvicinare agli Europei in Germania con tutta la tranquillità del caso, Spalletti non vorrebbe far fronte ad un esercito di polemiche che andrebbe a destabilizzare l’ambiente Italia.

La conferma del difensore suonerebbe come un messaggio della serie “l’ha scampata”, porterebbe ad un clamoroso autogol che andrebbe a cozzare con il concetto di valori che porta la maglia dell’Italia. Ecco dunque che il giocatore non solo potrebbe non aggregarsi con il resto della squadra durante la sosta, ma rischierebbe anche di non presentarsi ad Euro 2024 in estate. Sì, Acerbi l’ha fatta grossa, e ad oggi il perdono sembra essere lontanissimo