Juan Jesus accusa Acerbi, che poi si scusa: cosa è successo e cosa rischia il difensore dell’Inter. – Quella tra Inter e Napoli è stata una partita intensa, a tratti nervosa. Due squadre che cercavano punti per i rispettivi obiettivi e che alla fine si sono divisi la posta in palio. 1-1 il risultato finale: prima il gol di Darmian nel primo tempo che ha portato in vantaggio i nerazzurri, poi nella seconda frazione di gioco il gol di Juan Jesus negli ultimi dieci minuti di gara. E proprio il difensore brasiliano è stato protagonista per altri motivi sia durante la partita, sia nel post gara per un episodio accaduto con Francesco Acerbi. I due difensori hanno battibeccato – come spesso capita tra calciatori durante il match – e il difensore nerazzurro avrebbe proferito insulti razzisti nei confronti di Juan Jesus.

A far scoppiare il caso è stato un labiale di Juan Jesus verso l’arbitro La Penna dopo l’accaduto. In quei momenti il difensore brasiliano – dal labiale – spiega al direttore di gara le sue ragioni, dichiarando che Acerbi l’ha chiamato “Ne**o” e indicando più volta la patch “No to Racism” presente sulle maglie. Un labiale che ha fatto tanto discutere nel post gara, con Juan Jesus che ha replicato prima in un’intervista e poi sui social, con un post. Di seguito la ricostruzione. E adesso Acerbi rischia anche qualche giornata di squalifica per l’accaduto se le immagini dovessero confermare quanto detto da Juan Jesus.

Juan Jesus accusa Acerbi, poi le scuse: la ricostruzione

1-1 il finale tra Napoli e Inter in un match lottato, combattuto e che ha visto due squadre di qualità giocare con voglia, intensità e grande fame (il racconto della sfida). Prima la rete di Matteo Darmian su assist di Bastoni, poi il gol di Juan Jesus sugli sviluppi di un calcio d’angolo nel finale. Una partita dai due volti, con l’Inter che ha approcciato bene e il Napoli che non ha mai smesso di crederci. A far discutere nel post gara è stato però anche un episodio successo in campo tra Juan Jesus e Acerbi. Il fatto è stato “scoperto” grazie a un labiale ripreso in modo perfetto dalle telecamere, in cui il difensore del Napoli spiegava al direttore di gara il litigio con Acerbi, accusandolo poi di averlo chiamato “ne**o” e indicando più volte la patch “No to Racism” sulla maglia.

Il difensore del Napoli a fine gara è tornato sull’episodio tornando a parlarne a Dazn. Queste le sue dichiarazioni nel post gara:

Quello che succede in campo rimane in campo. Poi si è scusato. Siamo andati avanti e quando l’arbitro fischia tutto finisce. Nel campo ci sta dire di tutto, però lui si è accorto di essere andato oltre con le parole

Il post social

Dopo aver smorzato i toni ai microfoni di Dazn, Juan Jesus è tornato sull’episodio anche sui social nella nottata di domenica. Il brasiliano ha pubblicato un post con riferimento alla partita e all’episodio, accompagnato da una didascalia. Questo il testo del copy del post su Instagram:

Ho difeso la mia squadra e i miei diritti nel modo che ho ritenuto più giusto.
Felice per il gol e per la reazione della squadra.