Berrettini si ferma in finale a Phoenix: vince Borges in due set. – Dopo essere stato lontano dai campi di tennis per circa sette mesi, Matteo Berrettini è tornato in campo in questa settimana nel Challenger di Phoenix, negli USA. Dopo aver superato quattro turni, però, l’italiano ha ceduto in finale contro Nuno Borges in due set con il punteggio di 7-5, 7-6 in due ore di gioco circa. Finisce comunque una settimana positiva per Berrettini, che ha ritrovato sorriso e una buona condizione fisica.

Berrettini out in finale: a Phoenix vince Borges

Quattro turni superati in maniera egregia con più vittorie in rimonta, con grande personalità e tanta, tantissima energia fisica e mentale. Matteo Berrettini ha raggiunto la finale del Challenger di Phoenix dopo un lungo calvario. E lo ha fatto con umiltà, ma soprattutto con qualità e mentalità. L’italiano ha dovuto giocare anche più partite in diverse ore a causa delle varie sospensioni e ha poi raggiunto la finale contro Nuno Borges. Alla fine a vincere è stato Borges con il punteggio di 7-5, 7-6 in circa due ore di gioco. Berrettini sconfitto in finale

Il primo set

Passando alla cronaca del match, parte subito forte Matteo Berrettini, che già nel primo game del primo set ottiene un break e vince a 0 il primo turno di servizio, portandosi sul 2-0. I due superano senza troppi problemi i propri turni di battuta fino all’ottavo game, quando Berrettini ha un passaggio a vuoto e cede il servizio a zero. Nel nono game, Borges concede anche una palla break ma riesce ad annullarla e salire sul 5-4. Il dodicesimo game è quello decisivo. Altro game poco incisivo al servizio per Berrettini, che va sotto 0-40, annulla i primi due set point ma non il terzo. Borges rimonta dunque da 2-4 a 7-5 e vince il primo set in 51 minuti di gioco.

Il secondo set

Il match è intenso e continua su buoni ritmi e il secondo set inizia con entrambi i giocatori abbastanza solidi al servizio. Sia Berrettini che Borges concedono davvero pochi punti durante i propri turni di battuta e il primo punto di svolta del set arriva nell’ottavo game. Berrettini non riesce a incidere con servizio e diritto e va sotto 15-40. Salva la prima palla break ma non la seconda: Borges strappa il break e sale 5-3, andando a servire per il match.

Il portoghese però trema e perde il servizio a 15, con la gara che torna “on serve”. L’italiano però va di nuovo in fatica e nel gioco successivo concede anche un match point, annullato grazie a un’ottima prima. Nell’undicesimo game del set Berrettini ha anche due palle break, ma non riesce a sfruttarle. Borges sale 6-5. Berrettini torna a servire e annulla un altro match point. Si va al tie break. Qui è ancora il portoghese a vincere e conquistare il Challenger di Phoenix in due set (7-5, 7-6) in due ore di match. Berrettini comunque può considerare positiva questa settimana, visto il ritorno in campo e una finale giocata.