Angelina Mango presenta “Uguale a me“, nuovo brano che verrà inserito nell’album di prossima uscita. Nella serata di domenica 17 marzo 2024 la vincitrice della 74esima edizione del Festival di Sanremo è stata ospite di Che tempo che fa da Fabio Fazio sul Canale NOVE per cantare “La noia”.

Ricordiamo che “La noia” è ancora nei posti più alti di tutte le classifiche. Nel periodo sanremese (in cui ha portato a casa anche il premio Sala stampa Lucio Dalla, radio, tv e web e il premio Miglior composizione musicale Giancarlo Bigazzi, oltre che al premio principale), è stata la seconda artista al mondo per crescita ascoltatori su Spotify e la prima in assoluto per crescita di follower su Instagram, a testimonianza del grandissimo interesse e apprezzamento del pubblico verso la giovane vincitrice.

La figlia di Laura Valente e Pino Mango ha fatto il suo ingresso in studio, accolta dal padrone di casa e da Ornella Vanoni che le ha fatto davvero tanti complimenti. E poi cos’è successo?

Angelina Mango, “Uguale a me”: testo e video

Al termine dell’intervista di Angelina Mango a Che tempo che fa, prima di sedersi con gli altri ospiti al famoso Tavolo, la cantante ha voluto svelare un pezzo del suo prossimo singolo dal titolo “Uguale a me” che sarà presente nel prossimo disco che uscirà prossimamente. Ecco il testo:

C’è qualcosa di speciale, come me e te, persi nelle strade sbagliate. Non fa niente. Dici non vengo, troppa gente, accenti strani, ma niente male, solo persone. E tu sei uguale a me, e tu sei uguale a me, e tu sei uguale a me. Accenti strani, ma niente male, solo persone.

Le news su Angelina a Eurovision 2024

Nel frattempo proseguono le indiscrezioni in merito alla performance di Angelina Mango in gara a Eurovision Song Contest 2024 (e tra l’altro si esibirà anche in semifinale). Angelina ha le idee chiare: il brano non avrà mutazioni, ma resterà totalmente in italiano, come ha confermato lei stessa nel corso della sua ospitata a Propaganda Live. Verranno tagliati solo 7 secondi, in quanto la lunghezza massima dei brani deve essere di 3 minuti. A quanto pare verrà tolta una ripetizione del ritornello in cui dice “È la cumbia della noia“, nello specifico nel secondo ritornello.

Il portale specializzato Eurofestivalnews ha riportato tutti i cambiamenti delle canzoni italiane a ESC negli ultimi anni:

  • 2011, Raphael Gualazzi: da “Follia d’amore” (3’32”) a “Madness of Love” (esistente in versione 3’35” e in versione 3′)
  • 2012, Nina Zilli: “L’amore è femmina (Out of love)” fu la versione italo-inglese della canzone, rimasta a 3′ (o, per essere pignoli, 3’01”)
  • 2013, Marco Mengoni: “L’essenziale” scese da 3’41” a 3’12” ufficiali, 3′ sul palco
  • 2014, Emma: “La mia città” scese da 3’31” a 3′
  • 2015, Il Volo: “Grande amore” scese da 3’45” a 3′
  • 2016, Francesca Michielin: da “Nessun grado di separazione” (3’39”) a “No Degree of Separation” (3’08” ufficiali, 3′ sul palco)
  • 2017, Francesco Gabbani: “Occidentali’s Karma” scese da 3’37” a 3’03” ufficiali, 3′ sul palco
  • 2018, Ermal Meta e Fabrizio Moro: “Non mi avete fatto niente” scese da 3’28” a 3’03” ufficiali, 3′ sul palco
  • 2019, Mahmood: “Soldi” scese da 3’15” a 3′
  • 2021, Måneskin: “Zitti e buoni” scese da 3’12” a 3’03” ufficiali, 3′ sul palco
  • 2022, Mahmood e Blanco: “Brividi” scese da 3’19” a 2’55”
  • 2023, Marco Mengoni: “Due vite” scese da 3’45” a 3’04” ufficiali (con leggero revamp), 3′ sul palco

Nelle prossime settimane arriveranno sicuramente ulteriori dettagli a riguardo, compreso l’audio della versione tagliata, seppure di pochi secondi.