Vladimir Putin è il vincitore delle elezioni presidenziali in Russia. Il presidente sarà al potere fino al 2023. Ecco le reazioni politiche al voto del 15-17 marzo 2024.

Le reazioni politiche alla vittoria di Vladimir Putin alle elezioni in Russia del 2024

Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, è stato uno dei primi leader a commentare la vittoria di Vladimir Putin alle elezioni presidenziali. Zelensky ha scritto in un post su X che l’elezione di Putin non è legittima e ha aggiunto: “È chiaro a tutti che questo personaggio, come è successo tante volte nella storia, è semplicemente ubriaco di potere e sta facendo tutto il possibile per regnare in eterno”.

La Polonia: “Le presidenziali russe non sono legali”

La Polonia ha affermato che le elezioni presidenziali in Russia non rispettavano i principi di legalità, libertà ed equità, dopo che gli exit poll hanno indicato che Vladimir Putin avrebbe ottenuto l’87,5 per cento dei voti. Il ministero degli Esteri, in un comunicato, ha sottolineato che il processo elettorale si è svolto in contesti caratterizzati da repressioni severe, comprese le zone occupate dell’Ucraina, violando così il diritto internazionale.

Casa Bianca: “Le elezioni né libere né giuste”

Nel primo commento sulla vittoria di Vladimir Putin, la Casa Bianca ha affermato che le elezioni presidenziali in Russia “non sono ovviamente né libere né giuste”.

Il ministro degli Esteri britannico: “Non sono elezioni libere ed eque”

David Cameron ha sottolineato che le votazioni si sono svolte illegalmente sul territorio ucraino occupato e che gli elettori hanno avuto una mancanza di scelta.

Il presidente tedesco non si congratulerà con Putin

Frank-Walter Steinmeier ha deciso di non inviare al presidente russo Vladimir Putin una lettera di congratulazioni per la sua rielezione.

Tajani: “Elezioni né libere né regolari”

Il ministro degli Esteri, Antoni Tajani, ha scritto in un post su X che “le elezioni in Russia non sono state né libere né regolari e hanno riguardato anche territori ucraini occupati illegalmente”. Tajani ha dichiarato che si continua a lavorare per una pace giusta che conduca la Russia a porre fine alla guerra in Ucraina.