Roma – Sassuolo è una partita sporca, come ha sottolineato nel post partita il tecnico Daniele De Rossi. La squadra giallorossa è stata presa per mano e trascinata dal capitano Lorenzo Pellegrini, che ha illuminato con una magia la notte dell’Olimpico. Una squadra che ha perso solo contro l’Inter immeritatamente e contro il Brighton in maniera ininfluente da quando l’ex numero sedici è tornato nelle vesti di allenatore a Trigoria. La vittoria di questa sera è arrivata grazie ad una magia del Capitano e proprio per questo vale doppio. Ora la Champions è ancora più vicina, ma proprio l’allenatore ha predicato massima attenzione. TAG24 ha seguito la conferenza stampa post partita allo Stadio Olimpico.

Roma – Sassuolo 1-0 post partita le parole di De Rossi alle televisioni

Daniele De Rossi ha parlato a DAZN sottolineando l’importanza di questa vittoria:

“Fondamentale vincerle tutti, quando abbiamo iniziato questa rincorsa non tutti ci credevano. Quando ne vinci tante com’è successo in questi due mesi a volte passeggi e altre fatichi. La Roma però non è la prima volta che vince con il guizzo dei suoi campioni, succede e sono contentissimo”.

Sulla grande stagione di Lorenzo Pellegrini, oggi autore di uno splendido gol e autentico trascinatore

“Non mi posso lamentare perché ha segnato in tutte le partite. Lui è il Capitano della Roma e non è facile, perché quando le cose vanno male ci sono i mugugni. Io l’ho passato sulla mia pelle, ci sono stati momenti difficili. Ora mi amano tutti”.

Il tecnico sorride quando gli viene fatto notare lo striscione d’amore che gli ha riservato la Curva Sud:

“Ricevere queste coccole e queste dimostrazioni d’affetto dei tifosi sotto un’altra veste non lascia indifferente. La prima partita forse è stata quella più emozionante, ma noi viviamo bene la Trigoria quotidiana e sono sempre momenti importanti”.

Le parole di De Rossi in conferenza stampa

Daniele De Rossi in conferenza stampa è tornato sulla condizione atletica invidiabile di Lorenzo Pellegrini:

“La stessa cosa è stata detta di Dybala (ride ndr). Io ho sempre visto così questo calciatore, fa 12-15 km a partita. Segna, fa assist, tanta fase difensiva. Non potrei essere più contento del suo apporto calcistico, l’ho visto crescere da bambino e l’ho ritrovato come capitano”.

“Sono venute parecchie vittorie difficili, credo che è un periodo importante perché nella mia carriera ho fatto galoppate da 12 vittorie consecutive e non tutte le ho ottenute passeggiando. Il Sassuolo è un avversario forte che ha giocato ben chiuso e sono ripartiti bene. Al netto delle occasioni avute credo sia una vittoria importante e meritata per andare alla sosta con positività”.

Il tecnico fa il punto sugli infortunati, specie dopo il cambio di Spinazzola:

“Spinazzola ha sentito indurirsi il muscolo e vedremo nei prossimi giorni. Non sembrava disperato, ma la prima sensazione non è per forza quella definitiva quindi dobbiamo aspettare. Dybala è una piccola lesione, facendo gli scongiuri dovrebbe esserci dopo la sosta”.

Sulla decisione di schierare Aouar dal primo minuto al posto di Baldanzi:

“Lui sta facendo grandi miglioramenti ed è dentro quello che gli chiedo, Baldanzi ha giocato 90′ giovedì. Aouar ha fatto quello che gli ho chiesto anche nel primo tempo e lo ha fatto bene”.

De Rossi fa poi autocritica parlando delle cose da migliorare durante la sosta:

“Si può migliorare in tutto, sul riconoscere la differenza tra una partita e l’altra. Mi piace come iniziano a riconoscersi in campo, ma questo non deve mai legarci alla costruzione e al possesso palla. Lavoreremo sull’aspetto atletico recuperando Chris, Renato. Quando fai buoni risultati dici sempre che la sosta non ci vuole, ma io credo che serva. Non ho un’esperienza decennale e sono arrivato a gennaio. Questo posto per me significa tanto e ho dovuto fare tanto, devo ringraziare il gruppo di lavoro i calciatori e la società”

Le parole di Lorenzo Pellegrini

Lorenzo Pellegrini capitano della Roma nelle interviste flash di fine partita ha sottolineato l’importanza di questa vittoria e del paragone con la trasferta di Firenze:

“Sì, è giusto per una squadra che vuole migliorarsi ed essere lì in alto. Un conto è perdere, un conto pareggiare o vincere. Oggi dovevamo vincere a tutti i costi. A Firenze era importante non perdere. Oggi abbiamo fatto il nostro”.

Un abbraccio con il tecnico Daniele De Rossi che vale più di mille parole:

“C’è tanta stima, per me è sempre stato un punto di riferimento. Ho avuto la fortuna di viverlo da compagno e ora da allenatore. Me lo godo e lui si gode me come giocatore”.

Il capitano si dà una risposta sul clamoroso cambio di rendimento da gennaio:

“Essere sempre al centro del gioco, ho bisogno di sentirmi libero in mezzo al campo. Capire dove poter fare la giocata. E’ quello che mi mancava nell’ultimo anno e mezzo. Sono contento di averlo ritrovato per me, per la Roma, per i miei compagni e per questa società che ci sta sempre vicina e che ci tiene tantissimo”

Il centrocampista giallorosso ha anche il tempo per un rapido commento sull’accoppiamento con il Milan per i quarti di Europa League:

 “Sappiamo che arrivati a questo punto, le squadre sono tutte forti. Quando sarà il momento prepareremo la partita per passare il turno. il Milan è molto forte ma noi dobbiamo avere la nostra consapevolezza”.