È stato pubblicato il bando di concorso per le assunzioni di 13 profili di collaboratore tecnico degli enti di ricerca presso il Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economica agraria (Crea). Le assunzioni avverranno con contratto a tempo indeterminato e a orario full time. Il bando attua il decreto del direttore generale numero 0022488 del 15 marzo 2024. La candidatura alla selezione pubblica avviene in modalità telematica.

Per la presentazione della domanda di partecipazione al concorso si dovrà utilizzare la piattaforma apposita di Crea. Il codice del bando di concorso è CTER-CREA AN/CI/DC/GB/IT/OFA/PB/VE/ZA-2024. Le sedi di lavoro sono presenti nelle regioni Campania, Emilia Romagna, Lazio, Lombardia, Piemonte, Puglia e Umbria. La scadenza della candidatura è fissata al 15 aprile 2024.

Concorso posti ricerca Crea 2024, ecco quali sono tutti i posti previsti dal bando e la sede di lavoro

È stato pubblicato il bando di concorso pubblico per l’assunzione a tempo indeterminato di 13 collaboratori tecnici degli enti di ricerca, VI livello. Il concorso, per titoli ed esami, mette a bando i seguenti posti:

  • quattro nell’ambito della ricerca di alimenti e nutrizione, sede di lavoro Roma;
  • un posto nella ricerca in cerealicoltura e colture industriali a Foggia;
  • un posto per le attività di analisi sulla certificazione delle sementi, sede di lavoro Tavazzano (Lodi);
  • un posto nella cura dell’operatività e manutenzione dei sistemi informatici a Fiorenzuola D’Arda (Piacenza);
  • un posto di tecnico a supporto della attività di valorizzazione e conservazione dei prodotti agroalimentari nella sede di Milano;
  • un posto nella caratterizzazione e conservazione del germoplasma, nonché negli ambiti di olivicoltura, frutticoltura e agrumicoltura a Caserta;
  • un posto a Spoleto (Perugia) per le prove sperimentali nel campo e laboratorio delle analisi fisiche e chimiche dei laboratori;
  • un posto ad Asti nella viticoltura ed enologia per le applicazioni delle prove sperimentali in cantina;
  • un posto a Roma come supporto tecnico e operativo alle attività di impostazione, gestione e analisi dei risultati delle banche gestionali, amministrative e statistiche del centro;
  • un posto a Lodi per la conduzione di prove sperimentali su allevamenti zootecnici, colture ad uso zootecnico e su trasformazioni lattiero-casearie.

I vincitori del concorso dovranno permanere nella sede di prima assegnazione per un periodo di almeno tre anni.

Concorso posti ricerca Crea, requisiti generali e titoli di studio richiesti

Per l’ammissione al concorso pubblico al Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economica agraria (Crea) è necessario possedere i requisiti di carattere generale e i titoli di studio richiesti. Tra i requisiti generali il bando richiede la cittadinanza italiana, l’età non inferiore a 18 anni e non superiore a 65 anni, il godimento dei diritti civili e politici, l’idoneità fisica alla mansione, l’assenza di cause ostative all’accesso al lavoro e l’essere in regola in merito agli obblighi militari.

Il titolo di studio richiesto per i profili di collaboratore tecnico degli enti di ricerca è quello di diploma di scuola secondaria di secondo grado. Per ciascun profilo sono richieste conoscenze e specializzazioni indicate nel dettaglio all’interno del bando di concorso. Inoltre, ai candidati è richiesta la conoscenza della lingua inglese (con verifica nella prova orale) e delle applicazioni informatiche più comunemente utilizzate.

Concorsi pubblici per collaboratori tecnici degli enti di ricerca, come candidarsi?

Per la candidatura al concorso pubblico per 13 posti a Crea è necessario procedere direttamente sulla piattaforma dedicata “Demetra“, raggiungibile a questo indirizzo. La piattaforma richiede l’accesso mediante l’identità digitale Spid e la registrazione con un proprio indirizzo di posta elettronica. Una volta effettuata la registrazione, gli interessati devono scegliere il bando tramite il codice sopra indicato, compilare la domanda con l’inserimento di tutte le informazioni richieste, caricare la copia di un documento di identità, il curriculum vitae e gli ulteriori titoli e documenti richiesti dal bando.

Prova scritta, orale e valutazione dei titoli: cosa c’è da sapere

Ai fini della selezione pubblica, sono previste una prova scritta (30 punti) una orale (30 punti) e la valutazione dei titoli (30 punti). I titoli più elevati rispetto al diploma di maturità assegnano punti aggiuntivi in base ai punteggi indicati nella tabella del bando.

La prova scritta consiste in esami per valutare le competenze richieste dal bando all’articolo 1, che saranno oggetto di verifica anche nella prova orale, passaggio nel quale si discuterà anche del curriculum.