L’aumento dei prezzi delle materie prime e il conflitto tra Russia e Ucraina hanno provocato un incremento significativo delle bollette di luce e gas, aggravando ulteriormente le difficoltà già presenti per cittadini e imprese, particolarmente colpiti dalla crisi economica post-pandemia. Al fine di alleviare questa situazione e fornire supporto alle famiglie in difficoltà, il governo ha previsto con la Legge di Bilancio 2022 (Legge 30 dicembre 2021, n. 234) un fondo di risorse economiche mirate a contenere gli aumenti delle tariffe energetiche, affiancato da una serie di misure fiscali per sostenere sia le imprese che le famiglie colpite dagli impatti della pandemia.
Tra le diverse iniziative messe in atto, si distingue il cosiddetto bonus sociale per l’energia elettrica e il gas, che rappresenta un aiuto concreto per gli utenti domestici e non domestici in condizioni economiche svantaggiate. Questo bonus si traduce in uno sconto diretto applicato sulle bollette energetiche, consentendo alle famiglie bisognose di alleviare il peso dei costi energetici sulle proprie finanze.
Requisiti ISEE per il bonus bollette 2024
A partire dal 1° gennaio 2024 sono stati ripristinati i requisiti ordinari per l’accesso al bonus sociale per disagio economico. La soglia massima dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) per ottenere tale beneficio è stata fissata a 9.530 euro, con un incremento a 20.000 euro per le famiglie numerose, ossia quelle con più di 3 figli.
Le categorie di utenti che hanno diritto a questo bonus sono:
- Coloro che sono titolari di un contratto di fornitura di energia elettrica, gas o acqua per la propria residenza;
- Individui con un ISEE fino a 9.530 euro e, per famiglie numerose (con almeno 4 figli a carico), non superiore a 20.000 euro;
- Pensionati o beneficiari di reddito di cittadinanza;
- Persone con patologie gravi certificate che richiedono l’uso di apparecchi elettrici medici.
Ogni nucleo familiare ha diritto a un solo bonus sociale per ogni tipologia di fornitura (luce, gas, acqua) per l’anno corrispondente alla Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), secondo il principio del “vincolo di unicità”.
Qual è l’importo del bonus bollette?
Il bonus viene scalato direttamente dalle bollette di elettricità, gas o acqua, distribuito proporzionalmente nelle varie fatture relative ai consumi dei 12 mesi. L’importo del bonus sociale per disagio economico varia a seconda del tipo di fornitura e delle dimensioni del nucleo familiare:
- Per il bonus luce, l’importo annuale oscilla tra 180 e 600 euro e viene corrisposto mensilmente per 12 mesi;
- Per il bonus gas, l’importo annuale varia da 60 a 120 euro, anch’esso erogato mensilmente per un totale di 12 mesi;
- Infine, per il bonus acqua, l’importo annuale si aggira tra 50 e 150 euro, anch’esso distribuito mensilmente per l’intero periodo di 12 mesi.
L’importo esatto dei bonus sociali non può essere determinato con precisione, poiché dipende dall’ISEE e dal numero di membri del nucleo familiare indicati nella DSU. Tuttavia, è possibile simulare l’importo del bonus a cui si ha diritto attraverso la pagina dedicata del portale SGAte.
Come richiedere il bonus bollette?
Per richiedere il bonus non è necessario presentare una domanda specifica, poiché il sistema provvede ad accreditare automaticamente lo sconto sulla bolletta se si soddisfano i requisiti sopra menzionati. Tuttavia, è indispensabile compilare la DSU per ottenere l’ISEE. L’INPS trasmetterà automaticamente i dati al Sistema Informativo Integrato (SII), gestito da Acquirente Unico Spa. I bonus sociali vengono assegnati retroattivamente tramite accredito diretto sulla bolletta.
L’unica eccezione è rappresentata dal bonus per disagio fisico, per il quale è necessario presentare una specifica domanda per ottenere lo sconto sulla bolletta elettrica.
Scopri a quali bonus puoi accedere se hai un’ISEE tra i 6000 e i 35000 euro