Frosinone-Lazio 2-3, cronaca e tabellino– Due squadre in crisi, per motivazioni diverse. Partono meglio i padroni di casa che passano in vantaggio dopo pochi minuti. Zaccagni ristabilisce il pari prima della fine del primo tempo e nella ripresa i biancocelesti rientrano con maggior convinzione. Alla fine il match se lo aggiudica la Lazio grazie alla prima doppietta italiana di Castellanos che al primo pallone toccato trova il vantaggio. Pochi minuti dopo poi, sempre il Taty fa il gol del momentaneo 3 a 1. Il Frosinone però è vivo, accorcia le distanze con Cheddira e cerca il pari fino all’ultimo secondo possibile, senza però trovarlo. Tre punti pesantissimi per la Lazio, per l’ambiente e per il morale.

Frosinone-Lazio 2-3, la cronaca e il tabellino della sfida

La Lazio torna in campo dopo i giorni turbolenti che hanno portato alle dimissioni di Maurizio Sarri. A guidare i biancocelesti ci pensa Martusciello che riparte, più o meno, da quelle che erano le certezze anche del tecnico toscano, a cominciare dal modulo, il 4-3-3. Di Francesco tenta di sfruttare l’occasione e si affida ai giocatori di maggior qualità come Cheddira e Soulè. In palio punti importantissimi per la zona salvezza e per uscire dalla crisi dei ciociari, reduci da 5 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 7 gare. Alla fine però sono i capitolini a spuntarla grazie alla panchina: decisivo l’ingresso in campo del Taty Castellanos.

Primo tempo

Allo stadio Benito Stirpe è il Frosinone a battere il calcio d’inizio del match e sono proprio i padroni di casa a partire con maggiore determinazione, tanto che al 5’ di testa Cheddira ci prova ma spedisce alto. Un minuto dopo anche Mazzitelli tenta il tiro, stavolta dalla distanza, ma Mandas blocca la sfera. Ai ciociari bastano però solo 13 minuti per andare in vantaggio: in gol Lirola di testa dopo una bella azione personale di Soulé che riparte in contropiede. Atteggiamento della Lazio discutibile, i biancocelesti nei primi minuti sono praticamente inesistenti e non riescono mai a tirare in porta. Il Frosinone prende sempre più coraggio e al 18’ Cheddira prova addirittura la rovesciata, che finisce sul fondo. Solo al 26’ la Lazio si fa vedere nell’area avversaria: Immobile riceva ma la sua conclusione viene ostacolata e non finisce nello specchio della porta.

Il primo ammonito della gara è Pellegrini per fallo su Bresciani: cartellino pesante per il laziale che era diffidato e salterà quindi il match contro la Juventus. Al 36’ Gelli buca su cross messo in mezzo da Brescianini: ennesimo rischio per la Lazio che però al 38’ approfitta della prima disattenzione difensiva dei padroni di casa e pareggia i conti. Assist di Guendouzi e Zaccagni che in girata batte Turati per l’1 a 1. I biancocelesti trovano il gol al primo tiro in porta del match e crescono negli ultimi minuti. Al 43’ doppio tentativo della Lazio: prima Turati si oppone a Immobile, poi Felipe Anderson ci riprova ma la sua conclusione viene murata dalla difesa ciociara. Chiude in attacco il Frosinone con Lirola che colpisce l’esterno della rete.

Secondo tempo

La Lazio parte decisamente meglio rispetto alla prima frazione di gioco e prova a farsi vedere dalle parti di Turati già nei primi minuti della ripresa, seppur senza rendersi mai realmente pericolosa. Al 57’ però i biancocelesti riescono a concretizzare, sugli sviluppi di un calcio di punizione e vanno in vantaggio grazie alla testata vincente di Castellanos, appena entrato in campo al posto di Immobile. Una rete pesantissima con un’esultanza che evidenzia in pieno il momento dei laziali: tutta la panchina si stringe attorno alla squadra in un bell’abbraccio. Passano tre minuti e Turati fa un miracolo prima sul Taty e poi su Luis Alberto, ma i capitolini prendono coraggio e al 62 si portano sul 3-1 ancora con l’argentino che deve solo spingere in porta la conclusione di Casale che era finita sul palo destro del portiere ciociaro.

Gara folle, si alzano i ritmi. La Lazio prova a venir fuori ma il Frosinone non si da per vinto e al 70’, con una mezza rovesciata, Cheddira accorcia le distanze. Dopo due minuti i padroni di casa trovano il 3-3  sempre con l’attaccante marocchino ma la Lazio si salva grazie al fuorigioco. All’81 è ancora protagonista l’estremo difensore dei padroni di casa che spedisce in corner una conclusione a botta sicura di Luis Alberto. Finale molto acceso, occasioni da una parte e dall’altra, Valeri costringe Mandas al calcio d’angolo e pochi istanti dopo Lazzari sfiora il palo. Finale di match infinto, con 8 minuti di recupero concessi. Il Frosinone prova l’assalto, e la Lazio cerca di sfruttare il contropiede. Alla fine

Frosinone-Lazio 2-3: il tabellino

Marcatori: 13′ Lirola (F); 38′ Zaccagni (L); 56′, 62′ Castellanos (L); 70′ Cheddira (F);

Frosinone (4-3-3) : Turati; Zortea, Okoli, Romagnoli, Lirola (80′ Valeri); Brescianini (91′ Reinier), Barrenechea, Mazzitelli (62′ Seck); Soulé, Cheddira (91′ Cuni), Gelli (80′ Kajo Jorge). Allenatore Di Francesco.

Lazio (4-3-3) : Mandas. Marusic, Casale, Romagnoli, Pellegrini (46′ Lazzari); Guendouzi, Cataldi (56′ Vecino), Luis Alberto; Felipe Anderson (82′ Isaksen), Immobile (56′ Castellanos), Zaccagni (86′ Kamada). Allenatore Martusciello.