Un tribunale di Hong Kong ha incarcerato 12 attivisti pro democrazia per aver preso d’assalto il Parlamento durante le proteste del 2019.
Hong Kong ha incarcerato 12 attivisti pro democrazia per le proteste del 2019
Un tribunale di Hong Kong ha condannato 12 persone ad una pena fino a sette anni di prigione per l’assalto al Parlamento durante le proteste pro democrazia nel 2019 che hanno sfidato il governo sostenuto da Pechino.
Le proteste pro democrazia, iniziate nel marzo 2019, erano durate per 20 mesi. Centinaia di manifestanti hanno fatto irruzione nell’edificio la notte del primo luglio 2019 in occasione del 22esimo anniversario dell’istituzione della regione amministrativa speciale di Hong Kong. In seguito alle proteste, la Cina ha imposto una legge sulla sicurezza nazionale che ha ampliato il proprio dominio. Questa legge ha reso illegale un’ampia gamma di atti di dissenso e ha ridotto l’autonomia di Hong Kong.
L’attore Gregory Wong è tra gli imputati
L’attore Gregory Wong è tra le 12 persone che sono state incarcerate. Wong è stato condannato a poco più di sei anni di carcere.
Anche altri due attivisti, Ventus Lau e Owen Chow, sono stati condannati a pene detentive mentre due giornalisti sono stati multati per essere entrati nella sala del Parlamento.
