Quali sono i mutui che si possono surrogare? Scopriamo qual è la migliore strategia per i debitori che sono alla ricerca di condizioni di finanziamento più convenienti.

La surroga del mutuo è un processo che permette ai mutuatari di trasferire il contratto di finanziamento da un istituto bancario mutuante ad un intermediario bancario mutuante al fine di ottenere migliori condizioni contrattuali ed economiche. L’interesse per la surroga del mutuo è cresciuto in modo significativo ed è sostenuto dall’evoluzione dei mercati finanziari.

Nel corso degli ultimi mesi, a seguito dell’incremento vertiginoso dei tassi di interesse, l’operazione di surroga rappresenta un’interessante soluzione per coloro che vogliono transitare dal mutuo a tasso variabile a mutuo a tasso fisso, ma anche per coloro che puntano a diminuire l’importo della rata del finanziamento.

Scopriamo quali sono i mutui che si possono surrogare: facciamo chiarezza su cos’è, come funziona e quali sono le differenze rispetto ad altre operazioni.

Quali sono i mutui che si possono surrogare?

La surroga del mutuo o portabilità è un’operazione finanziaria che consente di trasferire il contratto del mutuo da un intermediario bancario mutuante ad un altro istituto bancario mutuante, che offre condizioni economiche e contrattuali più vantaggiose e senza spese. La surroga del mutuo è diventata sempre più vantaggiosa per il soggetto mutuatario poiché le penali per l’estinzione anticipata, le imposte, i costi notarili e le commissioni bancarie non possono essere più oggetto di addebito.

Il trasferimento del contratto di mutuo tra istituti bancari è molto meno costoso e consente di eliminare la necessità di sostenere oneri legati alla cancellazione della garanzia ipotecaria. Questa operazione finanziaria può essere richiesta per differenti tipologie di finanziamenti, inclusi i mutui prima casa, mutui e prestiti per acquistare terreni e mutui destinati per finanziare l’acquisto di attività professionali e commerciali.

Surroga mutuo: dopo quanto tempo si può fare?

Per richiedere la surroga del mutuo non esiste un arco temporale minimo di tempo da rispettare. L’operazione finanziaria può essere realizzata solo quando sono presenti situazioni vantaggiose offerte dall’istituto bancario mutuante e quando sono rispettati tutti i requisiti e la documentazione necessaria per la procedura.

Devono essere valutate attentamente le condizioni contrattuali del nuovo intermediario bancario a quelle dell’istituto originario ed avviare l’operazione di surroga quando si è certi di ottenere determinati benefici.

Surroga del mutuo: quando conviene questa operazione?

La surroga del mutuo è un’operazione che deve essere valutata attentamente tenendo conto della situazione attuale del mercato e in base alle proprie esigenze. La surroga conviene quando è possibile beneficiare di condizioni di mutuo più vantaggiose rispetto all’attuale contratto di finanziamento, tra cui riduzione delle spese accessorie e dei tassi di interesse più esigui.

La surroga del mutuo è conveniente per tutti coloro che hanno sottoscritto sia un contratto di mutuo a tasso fisso sia un contratto di mutuo a tasso variabile. Questa operazione sta diventando sempre più diffusa ed è sostenuta dalla concorrenza tra istituti bancari e dalle offerte commerciali praticate dagli intermediari creditizi. Nel quarto trimestre dello scorso anno l’operazione di surroga è stata richiesta da nuclei familiari e da soggetti privati in modo tale da ottenere risparmi consistenti sui nuovi contratti di mutuo.

La convenienza dell’operazione dipende dal trend dei tassi di interesse, in particolare dall’IRS e dall’Euribor. In determinate casistiche, l’operazione potrebbe essere sconveniente nel caso di scadenza imminente del contratto di mutuo e nel caso di piano di ammortamento avanzato. Mantenere il contratto aggiornato alle attuali condizioni è rilevante per poter ottimizzare i propri risparmi.

La surroga del mutuo con la medesima banca è inammissibile. Quando si ha necessità di revisionare le condizioni di mutuo, è possibile scegliere per la rinegoziazione del contratto di finanziamento. La surroga del contratto di mutuo punta ad apportare migliorie alle condizioni senza dare origine ad ulteriori spese aggiuntive o apportare rettifiche alla garanzia ipotecaria.