Spread BTp-Bund ai minimi: quali sono i cambiamenti in atto per i titoli di stato? Oltre al grande successo che i BTp stanno avendo, c’è grande fiducia dei mercati nei confronti dello Stato italiano.

Qualche giorno fa il trend dello spread BTp-Bund ha avuto grande successo e ha chiuso a 125 punti. Ad impattare positivamente c’è l’ottimismo dei mercati nei confronti del Belpaese, oltre al successo riscontrato dai BTp e dagli altri titoli obbligazionari. Gli investitori stranieri amano i titoli di stato emessi dal Tesoro italiano in quanto l’Italia offre tassi di rendimento più elevati rispetto agli altri Stati dell’UE.

Spread BTp-Bund ai minimi: quali sono i cambiamenti per i titoli di stato?

Lo spread tra Btp e Bund ha chiuso in calo ed ai minimi dal 2021. In un solo giorno il differenziale tra i due titoli statali è sceso di 5 punti base e si attesta a 122 punti rispetto ai 127. Il rendimento del BTp a 10 anni è in calo a meno di 3,6 punti percentuali. La prima asta di BTp a medio-lungo termine si è conclusa nella tarda mattinata del 13 marzo: la domanda è stata sostenuta.

La quinta tranche del Btp a tre anni è stata assegnata per tre miliardi di euro ed il rendimento è sceso a poco più di tre punti percentuali rispetto all’asta precedente. La tranche del BTp con scadenza al 15 febbraio 2031 è stata assegnata per 3 miliardi ed il rendimento è stato poco più di tre punti percentuali. Ha trovato collocamento la dodicesima tranche del BTp a 15 anni, il cui importo assegnato è stato pari a 1,2 miliardi di euro.

Il rendimento di tale titolo obbligazionario è pari a più di 3,8 punti percentuali. È stata assegnata la seconda tranche del Btp green, la cui scadenza è fissata al 30 ottobre 2031. Il rendimento del BTp green si è attestato a 3,3 punti percentuali.

Spread BTp-Bund ai minimi: come leggere questa diminuzione?

Lo spread BTp-Bund ai minimi può essere letto come un segnale di ottimismo dei mercati nei confronti degli asset più rischiosi. La diminuzione degli spread ha caratterizzato anche altre tipologie di titoli obbligazionari, come i bond societari.

Il calo dello spread rappresenta un fattore davvero positivo e sta avvenendo in un contesto caratterizzato da una crescita economica lenta e da un attesissimo allettamento monetario.

Spread BTp-Bund ai minimi: quali sono i vantaggi per gli investitori?

I mercati finanziari hanno fiducia che la crisi dei debiti è oramai alle spalle. Sono previsti interessanti vantaggi per gli investitori: si calcola che per ogni punto di rendimento in meno del BTp a 10 anni, il valore è salito del 7%. Nel caso in cui gli investitori italiani e stranieri decidano di puntare sui BTp, è possibile beneficiare di un rendimento che eccede i 3,5 punti percentuali.

L’attuale scenario macroeconomico ha effetti positivi sulla Borsa: chi decide di possedere nel proprio portafoglio azioni ha la possibilità di ottenere un “premio di rendimento”. Gli investitori hanno la possibilità di valutare gli utili generati dalle aziende, che dipendono dal livello dei tassi di interesse e dalle condizioni di crescita economica. Un calo del differenziale BTp-Bund è favorevole per chi decidesse di investire sul mercato dei titoli azionari.

Oggetto di attenzione è il caso dei bond greci, il cui rendimento è pari a 3,3 punti percentuali. I dati riguardanti il PIL e l’indice PMI forniscono interessanti informazioni e mettono in evidenza le contrapposizioni tra Europa del Nord ed Europa bagnata dal Mar Mediterraneo. Nel corso dell’ultimo mese l’indice PMI relativo ai servizi ha subito un aumento. Ciò implica che l’economia tricolore mantenga un trend crescente e sia alimentato da un nuovo aumento di ordinativi. Se questa è la situazione italiana, quella francese e tedesca è totalmente differente.