La polizia di Haiti ha condotto un’operazione nella roccaforte del banda Barbecue in un quartiere della capitale Port-au-Prince. Diversi banditi sono stati uccisi mentre continua il caos dopo le dimissioni del primo ministro, Ariel Henry.

La polizia di Haiti lancia un’operazione contro la banda Barbecue

L’operazione contro la banda Barbecue è avvenuta nella serata di ieri, 15 marzo, nel quartiere di Bas-Delmas. Le autorità hanno annunciato di aver ucciso diversi banditi senza aver diffuso ulteriori informazioni.

Secondo quanto riporta l’Afp, stamattina era in corso un’altra operazione con la quale la polizia tentava di riprendere il controllo del porto principale di Port-au-Prince, dove i membri della banda avevano saccheggiato diversi container.

La banda Barbecue, guidata da Jimmy Chérizier, ha recentemente preso il controllo della capitale. Chérizier è un ex ufficiale della polizia d’élite che è diventato leader del gruppo criminale. Chérizier sosterrebbe che il nome Barbecue sia nato dal famoso pollo alla griglia cucinato da sua madre ma sembrerebbe che gli sia stato assegnato per la sua propensione a bruciare vivi i suoi nemici.

Continua l’incertezza dopo le dimissioni del primo ministro

Dopo le dimissioni di Ariel Henry dello scorso lunedì, il Paese attende l’instaurazione di un nuovo governo transitorio. I membri del consiglio non sono riusciti a trovare ancora un accordo sul prossimo leader del Paese.

Le organizzazioni umanitarie evidenziano la tragica situazione che sta vivendo il Paese. Circa 1,4 milioni di haitiani sono sull’orlo della carestia e più di 4 milioni hanno bisogno di aiuti alimentari.