Tadej Pogacar non riesce ancora a vincere la Milano-Sanremo: per l’edizione 2024 era il grande favorito della vigilia, ma il corridore sloveno non è riuscito a imporsi, piazzandosi terzo alle spalle di Jasper Philipsen e di Michael Matthews. Per un corridore come Pogacar, particolarmente abituato a vincere, venire respinto così a lungo da una corsa è senza dubbio un fattore da evidenziare. Senza dubbio, vincere questa gara è molto difficile: l’ultimo corridore che ha sfiorato l’en plein in carriera per le cinque classiche monumento, Philippe Gilbert, si è dovuto arrendere solo davanti alla Milano-Sanremo, vincendo tutte le altre corse.
Milano-Sanremo 2024, Pogacar sul podio
L’edizione 2024 della Milano-Sanremo è stata infiammata dalla UAE Team Emirates. La formazione emiratina ha fatto il bello e il cattivo tempo sui capi, le salite che precedono Cipressa e Poggio. Pogacar ha poi attaccato per ben due volte sull’ultima salita, ma Mathieu Van der Poel ha sempre richiuso il gap, diventando così l’uomo fondamentale per il successo finale del suo compagno Jasper Philipsen. Alla fine, il corridore sloveno ha provato a lanciarsi nello sprint, ma ha chiuso in terza posizione.
Pogacar protagonista della Milano-Sanremo 2024
Tralasciando la sua prima partecipazione nel 2020, Pogacar ha chiuso quinto nel 2022, quarto nel 2023 e terzo quest’oggi. Dopo il traguardo ha voluto subito esorcizzare la possibilità di arrivare secondo nel 2025, scherzando sul fatto che se dovesse essere così forse rinuncerebbe alla partecipazione. Dopo la vittoria alla Strade Bianche con 81 km di fuga, stavolta lo sloveno ha dovuto chinare il capo: ha fatto il massimo, ma, come lui stesso ha spiegato nell’intervista post gara, i velocisti e gli uomini da classiche erano riusciti a resistere, nonostante la squadra abbia fatto davvero tutto nel modo giusto. Ad oggi, il sogno di Pogacar di vincere in carriera tutte le classiche monumento va quindi a sbattere contro il sogno Milano-Sanremo, unica classica di un giorno che gli manca insieme alla Parigi-Roubaix, alla quale non ha però ancora mai partecipato nella sua carriera.
Le reazioni
Il suo prossimo appuntamento è per la prossima settimana alla Volta Catalunya, dove per la prima volta in stagione si confronterà con Jonas Vingegaard, recente vincitore della Tirreno-Adriatico. Sarà il primo scontro tra i due vincitori delle ultime quattro edizioni del Tour de France. Prima di passare alle prossime gare, però, Tadej Pogacar ha voluto analizzare la Milano-Sanremo 2024 ai microfoni dei giornalisti. E’ trapelata un po’ di amarezza nelle sue parole: non potrebbe essere altrimenti per un corridore abituato a vincere così tanto.
“Ogni anno miglioro di una posizione. Ma se il prossimo anno dovessi fare secondo, forse sarebbe meglio non partecipare.Comincio a perdere la pazienza, la Milano-Sanremo è una corsa che vorrei vincere ma ancora non ci riesco. L’attacco che ho lanciato in cima al Poggio era molto forte, Tim Wellens ha fatto un ottimo lavoro e in generale, come squadra, non potevamo fare di meglio. Abbiamo imposto il nostro ritmo in salita e abbiamo controllato nel modo giusto. Sul Poggio ho provato ad attaccare due volte ma gli sprinter sono stati forti nel finale, hanno tutti retto molto bene. Purtroppo non si è formato un gap abbastanza importante in cima alla salita. Posso però dire che sono felice per la mia forma fisica, di questo non posso lamentarmi”.