La Presidenza della Repubblica ha indetto ad un nuovo concorso per due archivisti. I vincitori del concorso saranno indirizzati al ruolo di referendario in prova nel ruolo della carriera direttiva storico-artistica e archivistico-libraria del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
Chi può partecipare al concorso? Quali sono i requisiti da possedere? Vediamo subito tutte le informazioni principali.
Concorso Presidenza della Repubblica per archivisti: chi può partecipare
È stato indetto un concorso per la selezione di due archivisti per la Presidenza della Repubblica.
Possono presentare domanda e partecipare, tutti coloro in possesso dei seguenti requisiti:
- Essere cittadini italiani;
- Non avere un’età superiore a 45 anni compiuti;
- Godere dei diritti civili e politici;
- Avere l’idoneità fisica allo svolgimento delle mansioni;
- Assenza di sentenze definitive di condanna comportanti l’interdizione perpetua dai pubblici uffici;
- Assenza di sentenze definitive di condanna.
In aggiunta ai suddetti requisiti generali, è anche richiesta:
- La laurea magistrale, specialistica o del diploma di laurea;
- Aver prestato almeno 5 anni di servizio presso le Pubbliche Amministrazioni o presso gli altri Organi costituzionali svolgendo funzioni afferenti all’archivistica o alla biblioteconomia.
Quali sono le prove previste
L’iter concorsuale prevede lo svolgimento di diverse prove e anche un’eventuale prova preselettiva, nel caso in cui le domande pervenute superino il 25% dei posti messi a concorso.
L’eventuale prova preselettiva sarà composta da 100 quesiti a risposta multipla, sulle materie oggetto delle prove scritte.
Il concorso vero e proprio prevede lo svolgimento di:
- Tre prove scritte;
- 1 prova orale;
- Prova facoltativa di lingua straniera.
Le tre prove avranno oggetto argomenti relativi a:
- Teoria generale di archivistica;
- Storia d’Italia e d’Europa dal 1789 ad oggi;
- Sintesi in lingua inglese.
Sono ammessi alla prova orale solo i candidati che supereranno le prove scritte con un punteggio medio complessivo non inferiore a 21/30 e un punteggio non inferiore a 18/30 in ciascuna prova.
Per quanto riguarda, invece, la prova orale verterà sulle materie degli scritti e anche su:
- Diritto pubblico;
- Ordinamento e funzioni del Segretariato generale della Presidenza della Repubblica.
Durante la prova i candidati devono dimostrare di conoscere e saper usare il PC e i software più diffusi. Inoltre, devono essere in grado di saper cercare le informazioni via internet.
Nel caso della prova orale in lingua inglese, è prevista la lettura e la traduzione di un testo che costituisce la base la il colloquio.
Guida alla presentazione della domanda per il concorso di archivisti della Presidenza della Repubblica
Tutti gli interessati al concorso indetto dalla Presidenza della Repubblica per la selezione di due archivisti possono presentare la domanda entro l’11 aprile 2024.
Come si presenta la domanda? È ammessa la domanda trasmessa solo con modalità telematica, utilizzando l’apposita applicazione.
Una volta compilata la domanda, si deve stampare la stessa che deve essere debitamente firmata e consegnata il giorno della prima prova scritta. Si fa presente che sulla domanda è presente il numero identificativo di ricezione, automaticamente attribuito dal sistema.
Come sempre, quando si partecipa ad un concorso pubblico è sempre richiesto il possesso di un indirizzo PEC personale.
Cosa succede in caso di superamento del concorso?
In vincitori saranno nominati nel ruolo della carriera direttiva storico-artistica e archivistico-libraria. È previsto un iniziale periodo di prova della durata di un anno effettivo di servizio. Terminato il periodo di prova, i vincitori saranno nominati in ruolo, solo previo giudizio favorevole.
Se i vincitori del concorso per archivisti saranno nominati in ruolo, il periodo di prova sarà valutato a tutti gli effetti come servizio di ruolo.
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