Sarà divorzio tra la Fiorentina e Vincenzo Italiano, un addio concordato da entrambe le parti che arriverà a fine stagione: il tecnico siciliano non firmerà il rinnovo con la società viola.

Fiorentina-Italiano, divorzio e addio a fine stagione

Italiano dirà addio a fine stagione alla Fiorentina, quello tra l’allenatore siciliano e il club viola è un addio concordato: non sono stati trovati i margini per il rinnovo di un contratto che scadrà a fine stagione, il 30 giugno 2024.

Termina così il triennio del tecnico ex Spezia, arrivato nel 2021 tra l’entusiasmo dell’ambiente e dei tifosi Italiano ha trasmesso la sua filosofia di gioco ad una squadra portandola fino alla finale di Conference League della passata stagione.

Il culmine di un ciclo che sembra volgere al termine e che non vedrà un continuo. Nessuno strappo tra le parti, ma una semplice volontà di separarsi: una scelta concordata da entrambi, così l’allenatore siciliano porterà a termine la sua ultima stagione.

Soltanto a fine anno sarà comunicato, con la fine naturale del contratto, il suo addio definitivo sui canali ufficiali della società viola. Per il momento regna il silenzio in casa Fiorentina: a dare l’esclusiva, infatti, è stato Michele Criscitiello, giornalista ed esperto di calciomercato.

Tra le possibili motivazioni la fine di un ciclo che ha portato alla Fiorentina un gioco fatto di qualità e di tecnica ma che inevitabilmente sta volgendo al termine. Il culmine dei risultati la condizione crescente della passata che ha portato alla finale di Conference, poi persa contro il West Ham in un’occasione più che rara non soltanto per la Fiorentina ma anche per il calcio italiano, e che è proseguita a inizio campionato quando i viola erano stabili nelle prime posizioni.

Poi un lento declino e uno scorrimento verso il basso che ha portato la Fiorentina all’ottavo posto, fuori dalla qualificazione in Champions, ma anche in Europa e Conference League. Note positive della stagione restano ancora la Conference, dove i viola hanno conquistato i quarti di finale che giocheranno contro Plzen, e la Coppa Italia con una semifinale conquistata a denti stretti contro un Bologna in splendida forma e che si giocherà contro l’Atalanta.

Risultati che non influenzeranno l’eventuale scelta di Italiano di separarsi dalla Fiorentina ma che potrebbero concludere dignitosamente un triennio importante che ha regalato grandi soddisfazioni al club e ai propri tifosi

Sarri il preferito sul taccuino della dirigenza viola

L’addio di Italiano sulla panchina della Fiorentina apre scenari non soltanto per la società viola in sé ma anche per quanto riguarda il futuro del tecnico siciliano. Se il club toscano dovrà trovare inevitabilmente un sostituto l’allenatore potrebbe anche dedicarsi ad un anno sabbatico, anche se improbabile.

A stuzzicare la Fiorentina ci sarebbe l’idea Sarri, il tecnico ha dato le sue dimissioni proprio pochi giorni fa alla Lazio: un processo che ha solamente velocizzato la sua separazione dai biancocelesti e che accostava sempre più con insistenza l’allenatore napoletano alla panchina viola.

L’allenatore ex Napoli e Juve, dunque, potrebbe ripartire dalla Fiorentina per aprire un nuovo ciclo mentre non sembra ancora delinearsi il possibile futuro che attende Italiano. In uno scenario in cui il Napoli dovrà trovare un sostituto per la prossima panchina è possibile che la società partenopea contatti l’allenatore e chieda informazioni.

Un’indiscrezione che chiuderebbe un valzer di allenatori e che farebbe terminare definitivamente la telenovela che ha inseguito il Napoli dall’addio di Luciano Spalletti dello scorso anno. Così la società azzurra potrebbe ricominciare un nuovo ciclo proprio da un allenatore dalla filosofia ben precisa e che impronterà un gioco offensivo volto a valorizzare non soltanto i singoli ma anche una costruzione corale.