A chiudere la 29° gironata di campionato sarà il big match tra Inter e Napoli. Calzona e Inzaghi hanno avuto pochi giorni di tempo per preparare la partita, visto l’impegno infrasettimanale in Champions e sanno bene che non sarà semplice nè dal punto di vista tattico, nè tanto meno per quel che riguarda l’aspetto mentale. Vincere per scacciare la delusione europea è l’obiettivo di entrambi. Per commentare Inter-Napoli, Frey, che nel corso della sua carriera ha giocato anche in nerazzurro, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Inter-Napoli, Frey a Tag24
Appuntamento a San Siro per il big match più importante di questa 29° gironata di campionato. I campioni d’Italia in carica affrontano quelli che, con tutte le probabilità, saranno i prossimi ad avere lo scuetto cucito sul petto. la curiosità di capire come scenderanno in campo Inter e Napoli, dopo l’eliminazione di entrambe in Champions League è tanta. Gli azzurri stanno vivendo una stagione complicata, ma quella di domani rischia di essere una gara determinante, quasi da dentro o fuori per la corsa al quarto o quinto posto: dall’altra parte i nerazzurri godono di un vantaggio importante in campionato ed è forse anche per questo che la delusione per la sconfitta con l’Atletico Madrid è ancor più forte. Per commentare Inter-Napoli, Frey, che nella sua carriera ha difeso anche i pali del club milanese, è intervenuto in esclusiva a Tag24.
Inter e Napoli sono state entrambe eliminate dalla Champions League e sono due squadre deluse. Chi ci arriva peggio dal punto di vista mentale?
“Paradossalmente credo che il Napoli abbia fatto una prestazione migliore contro il Barcellona rispetto a quella che ha fatto l’Inter contro l’Atletico. Gli azzurri se la sono giocata alla grande, pur uscendo sconfitti. I nerazzurri invece si sono giocati la qualificazione all’andata, perché con le occasioni che hanno avuto l’avrebbero dovuta chiudere con un vantaggio maggiore. Stiamo parlando della Champions! Ora però si dovrà staccare la testa dall’Europa e pensare solo alla Serie A. Visto il vantaggio di cui gode in campionato, penso che l’Inter potrà iniziare già a fare qualche esperimento per programmare la prossima stagione. Il Napoli invece deve assolutamente vincere se vuole tornare in corsa per i primi quattro o cinque posti”.
Partita da dentro fuori per il Napoli?
“In casa Napoli non c’è un clima sereno e lo dimostrano anche le ultime uscite del presidente. Spero che gli azzurri possano fare una grande prestazione perché deve rientrare un po’ di tranquillità. È una piazza importante ma che ha bisogno di lavorare con serenità, più di tante altre”.
L’Inter ormai ha lo scudetto in tasca e tu stavi parlando già della prossima stagione. Vista anche l’eliminazione in Champions, credi che il futuro di Inzaghi possa essere in bilico?
“L’uscita agli ottavi di Champions League di questa grande Inter è una piccola macchia sul grande campionato e la grande stagione che stanno facendo. Erano arrivati in finale lo scorso anno e non dobbiamo nasconderci adesso dietro un dito: la Champions era un obiettivo anche quest’anno. Il dispiacere della società e di tutto l’ambiente è sicuramente tanto. Detto questo però sono uno di quelli che apprezza tantissimo il lavoro che sta facendo Inzaghi da tre anni a questa parte. Per quel che mi riguarda è un allenatore che non può assolutamente essere messo in discussione perché sta dominando la nostra Serie A e questo non è da poco”.
Pensi che il calcio di rigore che ha sbagliato Lautaro Martinez in Champions possa condizionarlo domani?
“Credo che Lautaro Martinez sia molto dispiaciuto per quello che è successo contro l’Atletico Madrid. Lui è il leader, il trascinatore, il capitano di questa Inter e sbagliare il rigore finale, in quel modo, è pesante. Detto questo però credo che ormai già da qualche anno possiamo definirlo un grande campione. Domani vorrà dimostrare di essere ancora protagonista”.
A cosa dovrà stare più attenta l’Inter per quel che riguarda il Napoli?
“Il Napoli è una squadra che sta ripartendo ed ha grande qualità dal punto di vista offensivo. In attacco ci sono calciatori molto validi che possono mettere in difficoltà anche la difesa più forte del campionato, che è quella dell’Inter. Sarà una partita da prendere con le pinze e da non sottovalutare. La testa può fare brutti scherzi ed è proprio da lì che possono nascere partite meno buone. La Champions ormai è andata, ma se non dovesse vincere contro il Napoli, l’Inter rischia di rimettere in discussione tutto. Il calcio purtroppo è così”.