Di episodi particolari nel mondo NBA se ne vedono tanti e ce ne sono stati diversi nel corso degli anni. Uno lo ha raccontato Mario Chalmers, ex giocatore dei Miami Heat e attuale cestista dei Zamboanga Valientes (squadra filippina), a The Big Podcast. Il protagonista è LeBron James che nel 2010 ha lasciato Cleveland per andare ai Miami Heat. Il Re è poi nuovamente tornato ai Cavaliers nel 2014 e ci è rimasto fino al 2018 quando si è poi trasferito a Los Angeles, sponda gialloviola. Chalmers, comunque, ha raccontato di un episodio molto particolare di LeBron al suo ritorno a Cleveland con la maglia di Miami.

Le parole di Chalmers sul ritorno di LeBron a Cleveland

I primi anni di LeBron James a Cleveland sono stati straordinari. Per un ragazzo nato ad Akron, poi, è una cosa diversa. In 7 anni (dal 2003 al 2010), il Re ha giocato 548 partite con 15.251 punti messi a segno. I tifosi lo hanno quindi giustamente idolatrato ma non gli hanno perdonato il suo approdo ai Miami Heat nel 2010. Proprio riguardo il suo ritorno a Cleveland con una canotta diversa, Mario Chalmers ha raccontato che non c’era un bel clima:

“Quando tornò a Cleveland per la prima volta, un tifoso cercò di rubare la pistola a un agente. Altri tiravano delle batterie in campo e ho pensato: ‘Ma siete così arrabbiati? L’anno scorso era il vostro idolo'”.

Dopo 294 partite e 7.919 punti con Miami, poi, LeBron è tornato a Cleveland e ha fatto qualcosa di straordinario nel 2016: ha riportato l’anello dove tutto era nato con quella straordinaria serie contro i Golden State Warriors. In totale ha giocato 301 partite nella sua seconda avventura con i Cavaliers e ha segnato 7.868 punti. Dal 2018 a oggi (16 marzo 2024) infine, LeBron ha giocato 334 partite con i Lakers con 9.029 punti. Ovviamente ha poi riportato l’anello anche a Los Angeles nel 2020.

I risultati della notte NBA

Nei risultati della notte NBA, ha perso a sorpresa Los Angeles contro i Pelicans. Non bastano i 26 punti, 5 rimbalzi e 6 assist di Paul George e i 23 punti, 7 rimbalzi e 2 assist di Kawhi Leonard. Grande partita infatti di Zion Williamson con 34 punti, 7 rimbalzi e 4 assist. Vincono poi i Suns con Devin Booker che sfiora la tripla doppia: 21 punti, 6 rimbalzi e 11 assist. Per Charlotte bene Micic con 21 punti, 1 rimbalzo e 3 assist. 17 punti, 10 rimbalzi e 3 assist poi di Bridges. Bel successo dei Magic a Toronto: 19 punti di Wagner e 17 di Paolo Banchero con 9 rimbalzi e 8 assist. Assente RJ Barrett nei Raptors per la prematura morte del fratello. Bella partita di Trent Jr con 31 punti e 4 rimbalzi. Con i 31 punti, 7 rimbalzi e 5 assist di Jokic, poi, vincono i Nuggets contro gli Spurs. 19 punti di Sochan, 17 di Vassell e Wembanyama non bastano a San Antonio. Infine Utah vince di misura su Atlanta 124 a 122. 25 punti di Keyonte George. Agli Hawks non sono sufficienti i 33 punti, 7 rimbalzi e 9 assist di Murray e i 27 di Hunter con 2 rimbalzi e 1 assist. Buona prestazione anche di Johnson con 26 punti, 5 rimbalzi e 5 assist