Pensione anticipata, si moltiplicano i vincoli che rendono più difficile l’uscita prima nel 2024. I chiarimenti su quali siano i requisiti da osservare per lasciare il lavoro prima dei 67 anni di età fissati per la pensione di vecchiaia sono stati descritti dall’Inps nella circolare numero 46 di qualche giorno fa. Nella comunicazione, l’istituto di previdenza fornisce le spiegazioni sulle novità introdotte dalla legge numero 213 del 2023 (legge di Bilancio 2024).
Tra i vincoli ai quali prestare attenzione rientrano, essenzialmente, le nuove soglie mensili della pensione di vecchiaia rispetto all’assegno sociale, i nuovi limiti della pensione anticipata a 64 anni di età e l’importo massimo erogabile dall’Istituto di previdenza al mese, anche in virtù dell’aggiornamento degli importi delle pensioni minime dell’anno 2024.
Pensione anticipata, tutti i vincoli che rendono più difficile l’uscita prima nel 2024
È sempre più difficile accedere alla pensione anticipata, in particolare per i lavoratori che rientrino nel sistema previdenziale contributivo puro, ovvero che abbiano iniziato a lavorare dopo la data del 31 dicembre 1995. L’Istituto di previdenza ha racchiuso le novità della legge di Bilancio 2024 nella circolare numero 46 del 13 marzo 2024, comunicazione nella quale tratta i vincoli sia per la pensione di vecchiaia che per quella anticipata.
Sulla pensione di vecchiaia, la novità della Manovra 2024 è quella che richiede l’importo maturato di pensione (in base ai contributi versati di non meno di 20 anni) pari ad almeno l’assegno sociale, nel 2024 innalzato a 534,41 euro. Fino al 31 dicembre 2023 tale requisito imponeva un futuro importo di pensione almeno di una volta e mezzo quello dell’assegno sociale.
A ben vedere, se da un lato si abbassa il requisito di accesso alla pensione di vecchiaia, dall’altro si ammettono importi previdenziali ridotti, di certo non allineati con il costo della vita.
Pensione anticipata, uscita prima a 64 nel 2024: assegno del triplo rispetto all’assegno sociale
Novità consistenti e difficoltà aumentate sono introdotte dalla legge di Bilancio per chi punti alla pensione anticipata quest’anno o nei prossimi anni. Infatti, l’Inps spiega che per la pensione anticipata contributiva, che matura all’età di 64 anni unitamente a 20 anni di contributi, dal 1° gennaio di quest’anno si richiede un importo di pensione maturato di almeno tre volte quello dell’assegno sociale.
Pertanto, con i 20 anni di contributi versati bisogna maturare un assegno mensile lordo di almeno 1.603,23 euro, altrimenti non si rientra nei requisiti per uscire prima dal lavoro.
Alcuni sconti sono previsti per le donne con figli. Per le lavoratrici che abbiano avuto un figlio il vincolo si abbassa a 2,8 volte l’assegno sociale, per quelle con due o più figli si scende a 2,6 volte. Gli importi minimi di pensione da maturare sono, rispettivamente, 1.496,35 euro e 1.389,46 euro.
Pensioni, le strette sull’importo massimo erogabile e sull’aumento della speranza di vita
Un’ulteriore stretta sulle pensioni anticipate dei lavoratori del sistema contributivo puro è quella che riguarda l’importo massimo erogabile dall’Inps. Per il 2024 la legge di Bilancio ha fissato il tetto di pensione a cinque volte il trattamento minimo. Pertanto, per tutto il 2024 l’assegno massimo di pensione anticipata per i lavoratori del sistema contributivo puro (e uscita a 64 anni di età) è fissato a 2.993,05 euro al mese. Tale limite sussiste fino alla maturazione dei requisiti per la pensione di vecchiaia. A 67 anni, infatti, il pensionato riceve la pensione ricalcolata in base ai contributi effettivamente versati, senza ulteriori vincoli.
Infine, per la pensione di vecchiaia e per quella anticipata dei lavoratori del sistema contributivo puro arriva anche l’aumento del requisito dei contributi in rapporto alla speranza di vita. Ciò significa che non solo il requisito anagrafico subirà gli aggiornamenti dell’aspettativa di vita, ma anche quello dei 20 anni di versamenti utili per l’anticipata e la vecchiaia. Il primo aggiornamento è previsto dal 1° gennaio 2027.