Il 15 marzo è la giornata dedicata ai disturbi del comportamento alimentare (DCA) e, anche a Roma, davanti al Ministero della Salute, non viene percepita come un evento qualunque.

Sensibilità, unione e bisogno di tutela e di risorse necessarie alla propria salute, si fanno sentire tra giovani studenti, appartenenti a diverse università e scuole, che manifestano insieme ad alcuni esponenti delle opposizioni, richiedendo fondi per la loro assistenza, a sostegno della proposta di avere diritto ad uno psicologo in ogni istituto scolastico.
L’augurio, l’obbiettivo della manifestazione, è che l’iniziativa diventi al più presto una legge.

Legge sui disturbi mentali, studenti e opposizioni manifestano a Roma

Tra i presenti alla manifestazione, Elisabetta Piccolotti, ( Alleanza Verdi Sinistra), che ha voluto evidenziare una vera emergenza di dati, riguardo la crescita del numero di giovani che mostrano di avere problemi di salute mentale e disturbi annessi, a partire dal periodo della pandemia:

“Prendiamoci cura delle giovani generazioni, prendiamoci cura della salute mentale dei giovani. C’è in corso una vera e propria epidemia di problemi di salute mentale.”

ha dichiarato Piccolotti.

L’appello di Elly Schlein: “Bisogna aumentare le risorse”

La segretaria Pd, Elly Schlein, ha ribadito quanto oggi sia importante investire, aumentare le risorse per la tutela della salute mentale dei giovani.

“È necessario affrontare i disturbi del comportamento alimentare come malattie vere e proprie, con strumenti e percorsi adeguati. Purtroppo, le risorse attualmente a disposizione non sono sufficienti.

Bisogna aumentare le risorse destinate. Vi ringrazio per la battaglia che avete fatto e che anche noi come Partito Democratico abbiamo appoggiato per i tagli che erano stati fatti a un fondo, bisogna però dire la verità.

Il fatto che dei 25 milioni ne siano stati rimessi 10 solo per il 2024 non è sufficiente. E bisogna dire una verità aggiuntiva, non erano sufficienti nemmeno i 25 milioni di prima. 

Critiche dell’opposizione al governo, Silvestri: “Non c’è sensibilità”

Francesco Silvestri, capogruppo M5s alla Camera, ha espresso profonda preoccupazione nei confronti dell’atteggiamento del governo quando si parla di salute mentale dei più giovani:

“Siamo qui perché molto preoccupati da un quadro generale di disagio che coinvolge i nostri ragazzi. Non vediamo una risposta, né una sensibilità da parte del governo, piuttosto, un furore ideologico che non tiene conto del futuro del nostro paese.”

Sempre più evidente il bisogno di una maggiore attenzione per la salute mentale. Studenti e opposizioni attualmente si uniscono mettendo in discussione il governo e richiedendo un impegno maggiore per un tema che, oggi più che mai, è discusso continuamente dall’opinione pubblica e dalle giovani generazioni.

La life coach Giorgia Bellini ha approfondito con Tag24.it il tema dei disturbi alimentari.