Almeno 21 persone hanno perso la vita in un naufragio nel Mar Egeo. Il gommone su cui stavano viaggiando i migranti è affondato a largo di Eceabat nella costa occidentale della Turchia. Non si sa il numero estatto delle persone a bordo dell’imbarcazione.

Naufragio nel Mar Egeo nella notte tra il 14 e il 15 marzo 2024

Il gommone che trasportava i migranti è affondato a 8 miglia dalla costa del distretto di Eceabat, sullo stretto dei Dardanelli. Il naufragio nel Mar Egeo è avvenuto nella notte tra il 14 e il 15 marzo 2024.

Nelle prime ore della giornata, le autorità turche avevano annunciato che 8 migranti avevano perso la vita. Il bilancio sta aumentando, come si temeva, dato che non si conosce ancora il numero di persone presenti a bordo del gommone.

Sono stati accertati 21 morti, di cui 5 bambini. Due persone sono riuscite a raggiungere la riva da sole, mentre altre due sono state salvate dalle autorità turche. Al momento non ci sono informazioni sulla nazionalità dei migranti.

Continuano le operazioni di ricerca

La Guardia costiera turca e l’Associazione di ricerca e salvataggio (Akut) stanno continuando a perlustrare l’area. Nel comunicato rilasciato dal governatore della città di Canakkale, si legge:

“Le attività di ricerca e salvataggio continuano con un totale di 18 imbarcazioni e 502 membri del personale, tra cui 1 aereo, 2 elicotteri, 1 UAV, 9 imbarcazioni appartenenti al Comando della Guardia Costiera e 9 imbarcazioni appartenenti ad altre istituzioni.”

L’immigrazione in Turchia

La Turchia è un importante paese di transito lungo le rotte balcaniche. Gli immigrati partono via mare o via terra nel tentativo di raggiungere i paesi dell’Unione Europea.

Nella notte tra il 25 e il 26 febbraio 2023, un’imbarcazione con circa 200 migranti è partita dalla Turchia. Dopo quattro giorni di navigazione, è naufragata in Calabria, a largo di Cutro. In quel tragico evento hanno perso la vita in 94, tra le vittime anche 34 bambini. È stato uno dei naufragi più mortali degli ultimi anni che ha causato varie polemiche e discussioni nella politica italiana.