È la settimana in cui si stanno svolgendo le prove scritte del concorso docenti, ma cosa sappiamo della prova orale?

Chi ha superato la prova scritta, infatti, la tappa successiva sarà la prova orale e, per le classi di concorso che la prevedono, anche la prova pratica.

Le date della prova orale ancora non si conoscono e vengono stabilite dagli Uffici scolastici regionali (Usr). I candidati lo sapranno almeno 15 giorni prima dello svolgimento della stessa, tramite la pubblicazione del calendario sul Portale Unico del reclutamento e a mezzo di posta elettronica.

Spieghiamo come si svolge la prova orale e quando viene estratta la traccia.

Quando viene estratta la traccia della prova orale

Una parte della prova orale è dedicata alla lezione simulata, sulla base di una traccia estratta dal candidato ventiquattro ore prima dello svolgimento dell’esame.

Il giorno prima della propria prova, il candidato deve estrarre a sorte la traccia da sviluppare per svolgere la lezione simulata su quelle predisposte in precedenza dalla Commissione.

Qualora il candidato non si presenti all’estrazione, la Commissione procede all’estrazione della traccia. Il candidato, in questo caso, ne avrà comunicazione tramite PEC.

Le tracce della prova orale vengono predisposte dalla Commissione in numero pari a tre volte quello dei candidati ammessi all’orale. Ad ogni candidato spetta una sola traccia.

Oltre alla lezione simulata, la prova verte anche sulle materie indicate dall’allegato A e sulla valutazione della conoscenza della lingua inglese di almeno al livello B2.

Le date della prova scritta, che si sta svolgendo in questi giorni, sono state comunicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. Per la prova orale, invece, non è ancora disponibile un calendario.

Sarà la Commissione a stabilirlo, in base alla lettera estratta per l’avvio degli esami. La durata stessa non è prestabilita, ma può variare in funzione della commissione giudicatrice.

Come si svolge la prova orale del concorso docenti

Prima dell’inizio di ciascuna sessione delle prove orale, le Commissioni predispongono i quesiti da porre ai candidati. I quesiti vengono predisposti nella misura di un triplo dei candidati ammessi a sostenere la prova orale.

Come si svolge l’esame:

  • La prima parte del colloquio verte sul programma previsto dal bando;
  • Nella seconda parte il candidato simula una lezione, sulla base della traccia estratta il giorno precedente lo svolgimento della prova.

Quindi, i candidati sono tenuti ad eseguire una lezione simulata, sulla base della traccia esatta, e rispondere ai quesiti posti dalla Commissione, sugli argomenti previsti dal bando di concorso.

Ancora non siamo a conoscenza della griglia di valutazione. La stessa sarà pubblicata almeno 10 giorni prima l’inizio degli esami. Conoscere la griglia di valutazione è molto importante perché in essa verranno stabiliti i criteri e il punteggio da attribuire alle singole parti dell’esame.

Così come per la prova scritta il punteggio minimo da conseguire per il superamento del colloquio è di 70/100.

Come si riceve la convocazione

Come abbiamo anticipato, il calendario dello svolgimento della prova orale viene stabilito dalla Commissione, in base alla lettera estratta per l’avvio della stessa.

Chi supera la prova scritta viene direttamente ammesso alla prova orale. Ricordiamo che lo scritto si supera totalizzando almeno 70/100 punti. I candidati ammessi alla prova orale ricevono la comunicazione da parte dell’Ufficio scolastico regionale competente attraverso la pubblicazione sul Portale Unico del reclutamento e tramite PEC.

Le comunicazioni verranno effettuate almeno 15 giorni prima dalla data dello svolgimento della prova orale.

Di certo, sappiamo che le prove non possono essere svolte nei giorni festivi e neppure nei giorni di festività religiose ebraiche e nei giorni di festività religiose valdesi.