Bellingham contro De Bruyne, Vinicius contro Haaland. L’urna di Nyon ha regalato un quarto di finale di Champions League da sogno, tra le due favorite principali della competizione. Una vera e propria sfortuna per Ancelotti e Guardiola ma una manna dal cielo per tutti i tifosi di calcio. D’altronde i precedenti della sfida tra Real Madrid e Manchester City hanno offerto giocate stellari e momenti unici. Il tasso tecnico da entrambi le parti è notevole e dare un pronostico sembra davvero complicato.
Champions League, Real Madrid-Manchester City: precedenti in equilibrio
I precedenti parlano chiaro: tanti gol e ribaltoni clamorosi. Di recente Manchester City-Real Madrid è diventato un grande classico della Champions League e negli ultimi due anni ci sono stati ben quattro confronti. Decisamente più emozionante la doppia semifinale della stagione 2021/2022, quando il Real Madrid ribaltò il 4-3 dell’andata riuscendo a spuntarla davanti ai propri tifosi. La doppietta di Rodrygo allo scadere mandò la partita ai supplementari, poi chiusa dal rigore di Benzema.
Il testa a testa più recente risale allo scorso anno. Il Manchester City chiuse la pratica con un netto 4-0 al ritorno dopo il pareggio in Spagna. I Blancos vennero surclassati dalla doppietta di Bernardo Silva e dai gol di Akanji e Alvarez.
Ancelotti si affida alla coppia Bellingham-Vinicius
Anche ad aprile gli uomini di Guardiola saranno favoriti ma occhio a sottovalutare l’armata di Ancelotti. Il Real Madrid potrà contare su un Bellingham voglioso di tornare a stupire e su un Vinicius in forma smagliante. Dall’altra parte, neanche a dirlo, troveremo il super Haaland supportato dalla solita classe di De Bruyne.