Altro episodio molto particolare in NBA: l’allenatore dei Boston Joe Mazzulla ha provato una stoppata a O’Neale dei Suns. Il tutto però a gioco fermo. Fa capire molto comunque del coach dei Celtics e della sua competitività. Il club della Eastern Conference, peraltro, è certamente tra le migliori squadre in NBA e tra le papabili squadre alla vittoria finale. I Celtics non vincono l’anello dal 2007 e vogliono tornare al successo: attenzione però a Bucks, Minnesota, Clippers, Nuggets e non solo.
Boston, Joe Mazzulla prova la stoppata
Ci trovavamo a fine del quarto periodo con l’allenatore di Phoenix che ha chiamato un time out. A quel punto a gioco fermo, O’Neale ha provato il tiro da tre e Joe Mazzulla ha tentato di stopparlo senza successo. La palla è comunque finita fuori e l’allenatore dei Boston Celtics, nella conferenza stampa a fine partita, ha detto:
“O’Neale non aveva ancora segnato un tiro e non volevo che si sentisse in pace con se stesso andando in panchina. Se chiedo ai ragazzi di contestare ogni tiro, lo staff deve dare l’esempio”.
Certamente il giovane allenatore ha dato prova di grande competitività, un po’ come Pep Guardiola al quale Mazzulla ha detto di ispirarsi in una recente dichiarazione a The Athletic:
“Per me questa è l’essenza del basket e del contropiede nel calcio. Studio molto il Manchester City. Studio molto Pep. È il miglior allenatore, indipendentemente dal livello, e in tutti gli sport. Ha avuto un’enorme influenza su di me. Venire qui mi ha mostrato cosa significa essere grandi, nello sport. È stato fantastico esserci, studiarlo da vicino, imparare qualcosa da lui“.
NBA, i risultati della notte
Nei risultati della notte NBA, comunque, gran vittoria di Boston contro i Suns. 37 punti, 5 rimbalzi e 3 assist di Brown e 26 punti 5 rimbalzi e 5 assist di Tatum. 25 triple totali messe a segno dai Celtics. Per i Suns non bastano i 23 punti di Booker e i 22 di Bradley Beal. Vincono i Clippers a Chicago: 28 punti, 5 rimbalzi e 7 assist di Paul George. 27 punti, 5 rimbalzi e 3 assist di Leonard. 21 punti per DeRozan che non bastano. Vincono poi anche i Rockets contro i Wizards: 37 punti, 8 rimbalzi e 2 assist per Jalen Green. 27 punti, 3 rimbalzi e 9 assist per VanVleet. Successo dei Bucks contro i Sixers che faticano tanto senza Embiid: 32 punti, 11 rimbalzi e 7 assist di Giannis Antetokounmpo. Maxey ci prova con 30 punti, 4 rimbalzi e 4 assist. Nonostante un grande Irving (data anche l’assenza di Doncic per infortunio), vince Oklahoma contro i Thunder. Il numero 11 mette 36 punti, 4 rimbalzi e 12 assist. Decisivo però il solito Gilgeous-Alexander con 31 punti, 9 rimbalzi e 5 assist e Williams con 27 punti, 4 rimbalzi e 5 assist. Infine vincono anche i Knicks con un grande Jalen Brunson. 45 punti, 1 rimbalzo e 4 assist per la guardia di New York. A Portland non basta DeAndre Ayton con 31 punti e 14 rimbalzi.