Tipici del periodo della Quaresima, i biscotti quaresimali siciliani sono dei dolcetti alle mandorle semplicissimi da fare e perfetti in ogni momento della giornata: dalla colazione alla merenda, fino al dopo cena, magari accompagnati da un vino dolce o un bicchierino di liquore. Detti anche pupatelli, si caratterizzano per un impasto molto particolare a base di farina di mandorle e albumi montati a neve, arricchito con spezie a piacere.

Gli ingredienti

Come abbiamo visto, per fare i biscotti quaresimali siciliani vi servono davvero pochissimi ingredienti. Ecco quali sono:

  • 300 g di farina di mandorle
  • 300 g di zucchero 
  • 3 albumi
  • 80 g di farina 00
  • 80 g di mandorle intere
  • 1 pizzico di sale
  • 1 pizzico di cannella
  • scorza di 1 arancia
  • scorza di 1 limone

La ricetta dei biscotti quaresimali siciliani

Per preparare i vostri biscotti quaresimali siciliani versate in una ciotola capiente la farina di mandorle, la farina 00, 200 g di zucchero e mescolate il tutto. Aggiungete ora la scorza grattugiata di un’arancia e di un limone bio e poi aromatizzate con la cannella: per la quantità regolatevi in base ai vostri gusti e al sapore più o meno speziato che volete dare ai biscotti. Mescolate bene il tutto prima con un cucchiaio e poi continuate a lavorare l’impasto con le mani, avendo cura di distribuire bene la scorza degli agrumi nell’impasto.

Passate ora a montare gli albumi a neve ben ferma con le fruste elettriche. Quando iniziano a prendere consistenza aggiungete, poco per volta, lo zucchero semolato rimanente e continuate a lavorare in questo modo fino a quando avrete incorporato tutto lo zucchero e gli albumi saranno ben fermi.

A questo punto amalgamate agli albumi montati il mix di ingredienti secchi: aggiungetene pochi cucchiai per volta, incorporando con una spatola attraverso movimenti delicati dal basso verso l’alto. Quando l’impasto comincia a essere più compatto, e quindi più difficile da lavorare con la spatola, potete incorporare gli ultimi ingredienti a mano. Da ultimo amalgamate al composto anche le mandorle intere e lavorate ancora in modo da distribuirle in modo omogeneo nell’impasto.

Le fasi finali

Siete finalmente giunti alle fasi finali della preparazione dei biscotti quaresimali siciliani. Dividete l’impasto in due parti uguali e date ad ognuno la forma di un filoncino. Mettete poi i due filoncini su una teglia foderata con carta da forno, allungateli con le mani e poi appiattiteli leggermente. Cuoceteli infine in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 20 minuti.

Quando sono belli dorati sfornateli, lasciateli raffreddare e poi tagliateli a fette con un coltello da pane. Se, tagliando, vi accorgete che la parte interna del filoncino è ancora un po’ morbida e umida non vi preoccupate: in questa fase è del tutto normale.

Posizionate i biscotti che avete ottenuto sulla teglia, con la parte del taglio rivolta verso l’alto, e rimette in forno a 150°C per circa 20 minuti. A metà cottura ricordatevi di girarli sull’altro lato, in modo da ottenere un risultato omogeneo.

Non solo siciliani: le varianti

I biscotti quaresimali siciliani non sono una prerogativa soltanto dell’isola. I quaresimali esistono infatti anche in altre regioni d’Italia. Tra i più noti ci sono i quaresimali campani e quelli lucani, che sono abbastanza simili a quelli siciliani, e quelli toscani, realizzati a forma di lettera dell’alfabeto con un impasto al cacao, e quelli liguri: più ricchi, a base di marzapane, essenza di fiori d’arancio e zucchero fondente.