L’esclusione dell’assegno unico dal calcolo dell’Isee rappresenta una significativa vittoria per le famiglie, consentendo loro di ridurre legalmente il proprio indicatore economico al fine di ottenere un maggior numero di agevolazioni statali.

Questa modifica comporta diverse conseguenze sul reddito delle famiglie e segna un cambiamento significativo nella politica sociale del paese.

Assegno Unico non calcolato nell’ISEE 2024

L’assegno unico viene ora escluso dal calcolo dell’Isee, seguendo l’esempio dei Btp, i titoli di Stato già esclusi dal medesimo calcolo. La viceministra del Lavoro e delle Politiche sociali, Maria Teresa Bellucci, ha annunciato che l’Inps dedurrà l’importo ricevuto a titolo di assegno unico dal valore dell’Isee relativo al 2022.

Questa decisione è stata presa dal Governo come misura temporanea per preservare il bonus e per venire incontro alle esigenze di oltre 6 milioni di famiglie italiane che, oltre all’assegno unico, necessitano di altre agevolazioni.

La viceministra ha sottolineato che l’esecutivo è consapevole degli effetti negativi della normativa sull’assegno unico sul calcolo dell’Isee, elaborata durante il governo Draghi, che ha causato numerosi problemi alle famiglie nell’accesso alle prestazioni sociali agevolate.

Assegno Unico non calcolato nell’ISEE, cosa cambia per le famiglie?

Considerando che le famiglie con un basso Isee hanno diritto a un assegno unico annuo di circa 2.400 euro, l’esclusione di questa cifra dal calcolo del reddito potrebbe offrire loro maggiori opportunità di accedere ad altre agevolazioni.

L’Isee, infatti, è spesso utilizzato come criterio per determinare chi può beneficiare di sostegni economici aggiuntivi, come la Carta Risparmio Spesa, il bonus psicologo o il bonus trasporti. È anche importante ricordare che l’importo del bonus asilo nido è definito in base all’Isee.

Di conseguenza, l’esclusione dell’assegno unico dal calcolo del reddito aiuterà le famiglie a ridurre il proprio Isee complessivo, consentendo loro di ottenere ulteriori agevolazioni per il nucleo familiare, i figli, le spese di abitazione e altri costi accessori.