Prima udienza ieri al Tribunale di Alessandria del processo per diffamazione che vede contrapposte Barbara D’Urso e Naike Rivelli, la figlia di Ornella Muti. I fatti risalgono al 2019 quando la figlia di Ornella Muti fece dei post offensivi nei confronti della D’Urso criticando alcuni momenti andati in onda a Pomeriggio Cinque. In particolare, Naike aveva attaccato un siparietto tra Barbara e Vittorio e poi un altro con protagonista Silvio Berlusconi.
I difensori della figlia di Ornella Muti sostengono però che la D’Urso non abbia saputo cogliere il sarcasmo e l’ironia della loro assistita:
“La signora D’Urso non ha individuato quella che è l’ironia e il sarcasmo di Naike nel dire alcune cose su un siparietto di un momento della trasmissione di ‘Pomeriggio 5′, il primo video riguardava un intervento di Sgarbi dove si parlava del suo appeal sessuale e dove sia Sgarbi che la D’Urso scherzavano tra loro e Naike ha fatto un commento su quel modello di televisione, che in quel periodo aveva un enorme audience, e ha detto ‘come è caduta in basso l’Italia che si guarda questi programmi trash’.
Perché Barbara D’Urso ha querelato Naike Rivelli?
Barbara D’Urso ha querelato la figlia di Ornella Muti per diffamazione. La conduttrice aveva ritenuto lesivi e offensivi alcuni post che Naike Rivelli aveva scritto sul suo conto mentre commentava le puntate di Pomeriggio Cinque. In un’occasione, si era schierata al fianco di Vittorio Sgarbi dopo lo scontro che il critico d’arte aveva avuto con la conduttrice di Pomeriggio Cinque.
In un lungo post aveva scritto:
“Incredibile come in TV i conduttori, o meglio come ormai si sentono, i “padroni” delle trasmissioni, possono trattare ogni tipo di argomento a loro piacimento, invitando ospiti in tv permettendogli di sputtanare il prossimo. E poi… quando si ritrovano nel centro del mirino di argomenti molto attuali, interessanti e importanti da approfondire, vanno fuori di testa”.
La seconda volta Naike aveva attaccato Barbara D’Urso per l’intervista a a Piersilvio Berlusconi. Nel video Naike aveva messo in evidenza come quella con il Cavaliere non fosse stata un’intervista bensì un monologo. La faida tra Naike e la D’Urso è poi proseguita con un’escalation nel giugno del 2021 quando la figlia della Muti aveva insinuato che la conduttrice avesse un amante segreto a Mediaset.
Barbara D’Urso decise così di intentare un’azione legale nei confronti della Rivelli. Un gesto che scatenò la dura reazione anche della popolare attrice, madre della Rivelli: “Barbara, non ci posso credere che hai fatto questo. Una mamma che denuncia, ma poi una mamma amica. Se fai questo non siamo così amiche come dici”. Sulla questione, Barbara D’Urso aveva preferito non aggiungere ulteriori commenti.
Com’è andata la prima udienza
Nel corso della prima udienza avvenuta ieri gli avvocati delle due parti hanno discusso sulla possibilità di giungere ad un accordo. I difensori della Rivelli hanno dichiarato:
“Nella prossima udienza avverrà una cosa ancora più importante perché oggi per la prima volta abbiamo discusso con gli avvocati della D’Urso per una possibile definizione bonaria del processo. La signora D’Urso ha dichiarato in tribunale che lei non ha interesse ad avere del denaro, se si tratta di manifestare delle scuse perché lei si è sentita offesa dalle parole di Naike valuteremo questa possibilità e quindi il processo si chiuderà”.
La prossima udienza avrà luogo il 4 aprile. Nell’ipotesi in cui non si fosse possibile giungere ad un accordo, Naike verrà ascoltata e il processo andrà avanti. Dopo l’udienza, Naike ha fatto sapere di aver salutato la d’Urso che però non avrebbe contraccambiato: “Ho incontrato la D’Urso e per educazione l’ho salutata ma quando l’ho fatto lei si è girata dall’altra parte con me c’era anche mia madre ma ha preferito rimanere fuori”.