Grass è un progetto volto all’addestramento etico e trasparente dei modelli di intelligenza artificiale. Per riuscire nel suo intento propone una tecnologia Layer 2 Data Rollup, che consente agli utenti di dare il proprio contributo alla raccolta dei dati in una rete decentralizzata, per il quale vengono ricompensati.
Proprio il suo rivolgersi ad un settore in grande evidenza nell’ultimo biennio come l’intelligenza artificiale, ha procurato a Grass un notevole interesse. Andiamo quindi a cercare di comprenderne meglio scopi e funzionamento.
Grass: cos’è e cosa si propone
Grass è un’innovativa tecnologia di rollup dei dati Layer 2 tesa al potenziamento dell’intelligenza artificiale. Grazie alle soluzioni proposte rende possibile raccogliere, elaborare e strutturare enormi quantità di dati.
A rivestire un ruolo chiave in questo processo sono gli utenti, cui è affidato il delicato compito di fornire la base per un addestramento dell’IA più efficiente e accurato, venendo ricompensati per il contributo fornito.
Da sottolineare come Grass vada a dare risposte effettivamente stringenti ai problemi di trasparenza e provenienza dei dati in questione. A renderlo possibile l’incorporazione di metadati all’interno dei set di dati, i quali provvedono a garantire l’autenticità delle fonti, la tracciabilità delle informazioni e la loro integrità.
In tal modo diventa possibile aumentare la fiducia in un sistema al momento molto chiacchierato come l’intelligenza artificiale, dando un contributo decisivo alla elaborazione di modelli di IA più affidabili per gli utenti finali.
Grass: come funziona
Grass è stata lanciata sulla blockchain di Solana e vanta un punto di forza di non poco conto, la capacità di gestire sino ad un milione di transazioni al secondo. Grazie al Layer 2 Data Rollup si propone di rimodellare l’IA, in particolare andando ad affrontare una questione cruciale come quella relativa all’origine delle informazioni.
Grazie alle soluzioni tecnologiche implementate, Grass permette agli sviluppatori impegnati nel settore dell’intelligenza artificiale di avere a disposizione set di dati non solo rappresentativi, ma anche privi di pregiudizi. Una questione, quest’ultima, salita clamorosamente alla ribalta più volte, quando i modelli di IA hanno fornito risposte chiaramente viziate da informazioni non attendibili reperite in rete.
Il suo funzionamento si basa sui seguenti fattori:
- scraping di dati con responsabilità, coi nodi della rete chiamati a reperire le informazioni con grande accuratezza, in particolare registrando in maniera meticolosa ogni dato reperito, con tanto di relativa fonte;
- archiviazione permanente sulla blockchain, coi dettagli relativi all’origine dei dati che sono memorizzati sul registro in modo da diventare immutabili;
- meccanismo di ricompensa per i fornitori di dati, con i nodi chiamati a contribuire ai dati in base ai relativi input;
- aumento della scalabilità utilizzando il Layer 2, con l’utilizzo di Zero Knowledge Proof (ZKP), in modo da fronteggiare al meglio la gestione di una mole enorme di dati. Grazie al loro raggruppamento, Grass fornisce un notevole contributo all’efficienza del livello 1 di Solana.
La tokenomics di Grass
All’interno del sistema congegnato in tal modo, è prevista anche la presenza di un utility token chiamato a svolgere numerose funzioni. In particolare, viene utilizzato per le transazioni on-chain, per lo staking e in qualità di ricompensa per i nodi che danno vita alla raccolta e alla convalida dei dati. Chi li detiene, inoltre, si ritaglia la possibilità di partecipare ai processi decisionali interni alla rete.
Nei piani futuri è inoltre previsto un equilibrio tra i processi di mint e burn. In pratica, ove dovesse servire verrebbero coniati nuovi coin o eliminati in parte immettendoli in un wallet sprovvisto di chiavi private. L’intento è chiaramente quello di trovare un punto mediano tra le diverse esigenze di funzionalità della blockchain e equilibrio del prezzo.
Il progetto si presenta quindi estremamente completo e in grado di attirare lo sguardo interessato dei trader alla ricerca di soluzioni realmente valide dal punto di vista tecnologico.